Beppe Menegatti, storico marito di Carla Fracci, è stato ospite questa mattina negli studi del programma di Rai Uno, Storie Italiane. “Come sto? Quando si perde un tesoro – esordisce il marito negli studi Rai – e Carla era per me un tesoro, non si riesce a ricucire la vita, per esempio guai a lasciarmi solo in casa perchè delle volte mi trovo addirittura a chiamarla ‘Carla!’. E poi ho questa specie di rammarico con me stesso perchè l’ho perduta”.



E ancora: “Sai che il suo successo vero e importante era un po’ scontato per lei? Non ci ha mai puntato, ha puntato invece su certi rapporti di amicizia profondi che ha mantenuto con delle persone che non si possono nemmeno catalogare, era molto amica di Zeffirelli. Talento? Hai detto una parola straordinaria”, ha poi spiegato Beppe Menegatti rivolgendosi a Eleonora Daniele, conduttrice del programma di Rai Uno.



BEPPE MENEGATTI, MARITO DI CARLA FRACCI: “NON C’ERA DISPARITA’ FRA VITA E PRIVATA E PROFESSIONE”

Beppe Menegatti ha poi ricordato i giorni della morte di Carla Fracci, scomparsa ad agosto del 2021: “In occasione della sua morte – ha detto – l’unica morte che ci è permessa di avere, sono arrivate delle affettuosità da dei Paesi talmente lontani… ad esempio dal Sud America, da tanti Stati… dal Giappone, non avete idea di quante dolorose testimonianze vi fossero. Sono due anni che è morta e non si è minimamente smentita l’idea della sua, dico una parola emblematica, popolarità”.



Beppe Menegatti ha continuato: “Non c’era disparità di trattamento fra la sua professione, quello che era Carla Fracci, e la sua vita privata, non vi era alcuna discrepanza. C’era questa volontà importantissima di essere madre e il guardare con affetto vero tante persone di condizioni umili e dalle quali riuscivi ad assorbire continuamente degli insegnamenti, questo era molto importante e una cosa molto seguita da Carla”. Il marito di Carla Fracci ha poi aggiunto: “Ho grande riconoscenza per te – rivolgendosi a Eleonora Daniele – sei una buona che dai consigli buoni, lo fai sia pubblicamente nelle trasmissioni sia un contesto solitario che tu hai dentro di te”. Commossa la conduttrice: “Che bella cosa che mi hai detto, mi colpiscono queste parole”. Beppe Menegatti ha concluso svelando: “Carla ha ballato solo una volta La morte del cigno perchè aveva rispetto di quello che rappresentava”.