Beppe Menegatti è morto: il regista era il marito di Carla Fracci

E’ morto questa mattina Beppe Menegatti, storico marito della compianta ballerina Carla Fracci, il regista si è spento all’età di 95 anni a Roma dopo un peggioramento delle sue condizioni di salute, già precarie, era ricoverato dallo scorso 12 settembre a al suo fianco c’è sempre stato il figlio Francesco. A dare l’annuncio all’Adnkronos sono stati i familiari di Beppe Menegatti, che in passato ha firmato la maggior parte delle creazioni professionali della moglie, una perdita che non aveva mai del tutto superato e più volte in passato si era commosso ripensando al lutto che ha segnato gli ultimi anni della sua vita.



Riguardo all’assenza di Carla Fracci nella sua vita, Beppe Menegatti si era lasciato andare a una commovente confessione: “Ogni istante che passa sembra un’eternità senza di lei. Spesso mi capita di chiamarla, come se fosse ancora qui. Avrei bisogno di lei come supporto fisico e psicologico. Attualmente ho un badante (Paolo) che si occupa di me e diverse persone che vengono a trovarmi, ma senza la mia Carla non è più la stessa cosa”.



Beppe Menegatti, la carriera e il matrimonio con Carla Fracci

Il compianto regista Beppe Menegatti era nato a Firenze nel 1929 e già da giovanissimo si è avvicinato al mondo dello spettacolo, inseguendo il sogno di diventare regista dopo essersi appassionato alla musica lirica. Dopo gli studi all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, viene nominato da Luchino Visconti come aiuto regista per alcuni spettacoli, con il tempo arrivano le prestigiose collaborazioni in carriera, da quella con Vittorio De Sica fino ai lavori con Eduardo De Filippo e Luigi Squarzina.



Il primo incontro tra Beppe Menegatti e Carla Fracci, morta nel 2021, è avvenuto per la prima volta alla Scala di Milano, si sposarono nel 1964 e cinque anni più tardi è nato il figlio Francesco, che ha accudito il padre fino alla fine.