Grande caos in casa Partito Democratico, lascia anche Beppe Sala
. Il sindaco di Milano, in corsa per il secondo mandato per la coalizione di Centrosinistra, ha annunciato il suo addio ai dem ai microfoni di Repubblica: ha scelto di aderire ai Verdi europei. Un fulmine a ciel sereno per il Csx, in attesa di capire se Enrico Letta accetterà di cogliere l’eredità di Nicola Zingaretti…
Intervenuto ai microfoni del quotidiano capitolino, Beppe Sala ha acceso i riflettori sull’importanza della questione ambientale, dossier che riguarda il nostro presente e il futuro dei nostri figli: «Come cittadino e come sindaco sono sempre più convinto che il miglioramento delle politiche pubbliche parta dalle strategie di sviluppo delle città. E miglioramento per me significa puntare con coraggio e decisione su sviluppo sostenibile e avanguardia ambientale».
BEPPE SALA LASCIA IL PD: “ZINGARETTI? TROPPO SPAZIO ALLE CORRENTI”
Nonostante non abbia mai preso la tessera del Pd, Beppe Sala negli ultimi anni è stato considerato uno degli esponenti di spicco di casa dem e non mancano le critiche alla gestione del partito: «Il Pd nazionale sta attraversando un momento difficile e io non avrei propriamente il diritto di dire la mia da ‘interno’, perché non lo sono, ma Zingaretti paga la scelta del Pd di dare troppo spazio, da troppi anni, alle correnti. Spero che questo momento possa essere superato presto e aggiungo solo che seguirò con interesse l’assemblea nazionale». Beppe Sala ha poi brevemente commentato il possibile ritorno di Enrico Letta come segretario dem: «Enrico è un amico e un suo ruolo attivo in questa fase non potrebbe che farmi piacere, ma, ripeto, non sta a me giudicare la discussione interna al Pd».