La carriera di Beppe Signori: dal settore giovanile ed esordi
Beppe Signori torna in televisione. L’ex bomber di Bologna e Lazio è infatti uno degli ospiti di Silvia Toffanin all’interno del programma “Verissimo“. Giuseppe Signori nasce ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo il 17 febbraio 1968 e inizia l’attività calcistica all’interno del settore giovanile dell’Inter, dove rimane per quattro anni per poi passare, nel 1983 ai dilettanti del Leffe dove resterà per tre stagioni. Durante la permanenza nella cittadina seriana, alterna gli allenamenti con il lavoro nello stabilimento tessile del presidente della società dove Beppe, forte del suo diploma di perito tecnico, ripara i macchinari guasti. Seguono esperienze formative importanti a Piacenza e Trento, poi la consacrazione. Il Foggia di Zeman nel 1989 lo acquista per volontà del tecnico boemo, il quale, a sorpresa, gli affida il ruolo di punta in cui Signori non aveva mai giocato in quanto, precedentemente, giostrava a mezz’ala con il numero 10 sulle spalle. Nel 1992 Beppe Signori vince il premio “Calciatore d’oro”.
Beppe Signori, l’arrivo alla Lazio e…
Nell’estate del 1992 Beppe Signori diventa un nuovo calciatore della Lazio. Dino Zoff, tecnico dei biancocelesti lo vuole per sostituire Ruben Sosa ed è la scelta giusta. Signori è una furia, segna a ripetizione e in tutti i modi; soprattutto con il prodigioso sinistro ma anche con il destro come in un derby in notturna al volo, su rigore (li tira senza rincorsa), su punizione, in mischia, con tiri potenti da fuori, in acrobazia, su azione personale dopo aver dribblato l’intera difesa avversaria come contro l’Inter e contro il Torino, e segna con qualsiasi punta centrale vicina, sia essa Riedle o Boksic. E’ un vero idolo dei tifosi e diventa un personaggio a tutto tondo. Dal 1997 in poi complice vari infortuni viene ceduto alla Sampdoria e successivamente al Bologna dove fa vedere cose egregie nonostante l’età avanzi. Giuseppe Signori è al settimo posto in Italia tra i cannonieri di tutti i tempi della Serie A, avendo segnato 188 reti in 344 partite.