Dopo Milan-Juventus a San Siro, comincia Juventus-Inter a Sky. Al termine del big match, infatti, è andato in scena uno scontro tra Giuseppe Bergomi e Alessandro Del Piero. Ha cominciato l’ex capitano nerazzurro, campione del Mondo a Spagna ’82 con la Nazionale, spiegando che per lui Antonio Conte ha a disposizione una squadra che in termini di competitività si piazzerebbe al quarto posto. Per questo, l’ex difensore ritiene che ci siano troppe pressioni sull’Inter, che è al secondo posto ad un punto dal Milan, con otto vittorie di fila prima della sconfitta contro la Sampdoria.
«Diamo responsabilità all’Inter che deve vincere per forza, ma non è così, non è giusto metterle questa pressione. Juve, Napoli e Milan hanno una rosa migliore. Se non vince il campionato non è che ha fallito. Sulle altre non si fa questo discorso». Inoltre, ha citato Luciano Spalletti, che non è mai andato vicino alla vittoria nella sua esperienza sulla panchina nerazzurra. «Conte è un valore aggiunto», ha quindi concluso Bergomi.
BERGOMI DIFENDE L’INTER, DEL PIERO ATTACCA…
La sua analisi però ha suscitato le reazioni degli altri opinionisti presenti, a partire dall’ex attaccante della Juventus. «Scusa, sento parlare di pressione. Ma chi è che non ha pressione?», ha sbottato Alessandro Del Piero in collegamento con Sky da Los Angeles. «L’Inter ha pressione, la Juve ha pressione. Il Milan adesso comincia ad avere pressione perché si rende conto che ha gli altri dietro. Anche loro sono da anni che non vincono, anzi fanno molto peggio dell’Inter. La pressione c’è in quelli che non vincono. Ed è giusto che sia così», ha proseguito l’ex capitano bianconero. Poi si è accodato a quanto aveva detto in precedenza Fabio Capello: «L’Inter ha una squadra per vincere non da quest’anno, ma già dall’anno scorso». Dopo che Bergomi ha provato a spiegare il suo ragionamento, Del Piero è passato al contrattacco, ma puntando sull’ironia: «Dopo parliamo del Benevento? Cerchiamo di non mettere pressione anche a loro». Ironia ne ha fatta pure Sandro Piccinini: «Non mettete pressione all’Atalanta perché…». Allora Bergomi si mette sulla difensiva: «Avere tutti contro, vuol dire che quello che dico è giusto. Io sono felice». Ma Del Piero ha chiuso facendo quel che sapeva fare meglio in campo: attaccando. «No Beppe, quello che hai detto non è giusto».