Con lo scoppio della guerra in Israele, stanno aumentando nel mondo le manifestazioni pro-Palestina e anche la Germania è stata teatro nella giornata di ieri di un’agitazione pro-Hamas. Come si legge sul portale tedesco rbb24.de, un insegnante e due studenti di una scuola superiore di Berlino-Neukolln, sono venuti violentemente a contatto, dopo che un ragazzo ha sventolato una bandiera palestinese nel cortile della scuola dell’Ernst-Abbe-Gymnasium. L’insegnante, 61enne, avrebbe invitato lo studente 14enne a togliere la bandiera, per poi provare a strappargliela di mano. A quel punto, come raccontato dalla polizia, l’alunno avrebbe rifilato una testata al docente, dopo di che quest’ultimo lo avrebbe schiaffeggiato.
Di risposta sono arrivati calci all’indirizzo dell’insegnante, nella zona dello stomaco. La polizia è giunta sul posto pochi minuti dopo la denuncia, e al momento nessuno dei due protagonisti dell’alterco sarebbe stato arrestato. Il Dipartimento per l’Istruzione, la Gioventù e la Famiglia del Senato, ha fatto sapere che: “Stiamo attualmente esaminando il processo in dettaglio e sono in corso indagini approfondite. Una cosa è chiara: gli insegnanti non devono essere aggressivi e nemmeno violenti nei confronti degli studenti”.
BERLINO, SCONTRO IN UNA SCUOLA FRA DOCENTE E STUDENTE PRO PALESTINA: DUE ALUNNI SOSPESI
L’amministrazione scolastica ha proseguito: “Due studenti coinvolti nella discussione, che avrebbero aggredito fisicamente l’insegnante, sono stati sospesi fino alla fine della settimana e sarà programmata anche una conferenza di classe. La nostra massima priorità è garantire la pace nelle scuole. Non tollereremo che vengano condonati gli attacchi terroristici contro Israele nei cortili delle nostre scuole”.
Ieri mattina l’amministrazione del Senato ha inviato un’email alla direzione scolastica berlinese, preoccupata e temendo “che l’antisemitismo manifesto o latente legato a Israele stia giocando un ruolo tra alcuni studenti”. Nel contempo su Instagram ma anche X (ex Twitter) sono circolati i video dello scontro fra lo studente 61enne e l’alunno. Nel pomeriggio di ieri la direzione della scuola si è riunita per una direzione di crisi, alla luce dei gravissimi fatti accaduti.