«Secondo me gli italiani si stanno bevendo il cervello». Così Silvio Berlusconi commenta la crisi di Forza Italia. A margine di un incontro del partito, a Milano, il leader azzurro ha analizzato il momento critico del partito, penalizzato dai sondaggi a scapito invece degli alleati della coalizione, Lega e Fratelli d’Italia. «Stiamo andando non bene negli ultimi momenti elettorali e nemmeno nei sondaggi», ha confermato Berlusconi. Quando gli viene chiesto come si spiega questa crisi tira fuori la battuta sopracitata, salvo poi precisare che «è una affermazione ironica». Ma nell’ironia c’è un fondo di verità. E infatti Berlusconi ha aggiunto: «C’è molto di vero nel fatto che gli italiani non vedono con chiarezza nella situazione politica il loro futuro». Interessante invece la riflessione che sa di autocritica: «Forse è colpa nostra che non abbiamo saputo spiegare bene chi siamo, cosa vogliamo, qual è la differenza con le altre forze politiche».
BERLUSCONI, LA CRISI DI FORZA ITALIA E LA CONTRAPPOSIZIONE ALLA LEGA
A margine dell’incontro di Forza Italia a Milano, Silvio Berlusconi ha parlato anche della Lega, ribadendo il ruolo fondamentale che ha il suo partito nella coalizione di centrodestra. «Senza di noi l’Italia si staccherebbe addirittura dall’Europa», ha tuonato il leader degli azzurri. Berlusconi sostiene che sia Forza Italia «a garantire che il centrodestra sia un centrodestra vero». Quindi ha ricordato che sono stati proprio loro a fondare il centrodestra 26 anni fa e poi ha ribadito l’importanza della presenza di FI nella coalizione, anche se al momento i sondaggi non li premiano. «Il centrodestra senza di noi sarebbe una destra estrema che probabilmente non riuscirebbe a vincere elezioni e che certamente non saprebbe governare», ha proseguito l’ex premier all’interno del convegno. Berlusconi comunque vuole ripartire dalla Lombardia per rilanciare Italia ed Europa. Ma ha voluto anche tracciare i confini: «Lontano da Renzi e mai nella Lega».