I 50 anni di un uomo molto importante, figlio di una persona ancora più importante: sul settimanale “Chi” viene pubblicata in esclusiva l’intera lettera commossa scritta di suo pugno da Silvio Berlusconi per il compleanno di mezzo secolo al figlio Pier Silvio, capo di Mediaset ed erede dell’impero Fininvest. Nei giorni difficili del ricovero ed operazione – l’ennesima – dell’ex Premier all’ospedale San Raffaele, Pier Silvio è riuscito comunque a festeggiare i suoi 50 anni in presenza dell’amato padre uscito ieri dal nosocomio di Milano: «Eccoci qui a festeggiare con te, con Marina, con la mamma, il tuo anniversario del mezzo secolo», scrive all’inizio della lunga missiva di oltre 5 pagine pubblicate interamente dal settimanale diretto da Alfonso Signorini. La lettera è stata declamata dallo stesso leader di Forza Italia a Cannes dove la famiglia Berlusconi si è riunita per festeggiare il compleanno di Pier Silvio: c’erano proprio tutti, dalla moglie Silvia Toffanin con tutti i figli, alla prima moglie di Berlusconi, Carla Elvira Lucia Dall’Oglio (madre di Pier Silvio e Marina, ndr) ma anche tutti mariti, mogli e figli dei rispettivi presenti della famiglia.
LA LETTERA A PIER SILVIO BERLUSCONI
Una grande festa con una grande lettera per chi solo qualche giorno fa – ha confessato ieri uscendo dal San Raffaele – ha temuto di essere «all’ultimo girone»: invece Berlusconi si è ripreso e ha voluto ringraziare la vicinanza e presenza di Pier Silvio come punto fondamentale della sua lunga e tormentata vita pubblica e privata. «Mi sembra davvero impossibile che così tanto tempo sia passato da quando ti tenevo fra le braccia da piccolo e da quando giocavo con te godendomi la tua bellezza, la tua simpatia la tua allegria. Da allora tanto tempo è passato ma quei ricordi e quelle immagini sono sempre rimaste nel mio cuore», scrive il padre commosso, aggiungendo «ancora oggi quando il lunedì entri nella sala da pranzo e vieni a baciarmi, si rinnova ogni volta l’emozione di allora. Mi hai sostituito alla guida della televisione come nessun altro avrebbe saputo fare, ti sei conquistato la stima di tutti, hai preso sempre le giuste decisioni nei momenti difficili». In conclusione della missiva letta davanti a Pier Silvio, l’ex premier lancia ancora una dedica al figlio: «Bene, potrei dirti molte altre cose sul mio rapporto con te ma credo che questo basti. Sono un padre orgoglioso, molto orgoglioso di avere un figlio come sei tu. Il tuo papà. 28 aprile 2019».