Nuovi aggiornamenti dopo la notizia del ricovero di Silvio Berlusconi. A causa delle condizioni di salute del Cavaliere, è slittata per la quinta volta la sentenza del filone senese del processo Ruby Ter. Ricordiamo che il leader di Forza Italia deve rispondere dell’accusa di corruzione in atti giudiziari. A processo anche Danilo Mariani, accusato del reato di falsa testimonianza.



Come riportato dai colleghi di Adnkronos, il tribunale di Siena ha accolto la richiesta di legittimo impedimento avanzata dai difensori di Silvio Berlusconi. Ricordiamo che l’ex primo ministro si trova all’ospedale San Raffaele di Milano per accertamenti sullo stato di salute. Attualmente, come spiegato nel certificato consegnato dagli avvocati, il Cav non è nelle condizioni fisiche per raggiungere il palazzo di giustizia di Siena, dove è atteso per rendere dichiarazioni spontanee. (Aggiornamento di MB)



BERLUSCONI NUOVAMENTE RICOVERATO: “CONTROLLI”

Silvio Berlusconi è stato ricoverato quest’oggi presso l’ospedale San Raffaele di Milano per un nuovo controllo. Il leader di Forza Italia, come spiegato da fonti romane del partito, citate dall’edizione online di Repubblica, si sarebbe recato presso il nosocomio meneghino per delle visite di routine, ma resta il fatto che si tratta del secondo ricovero in pochi giorni per il Cavaliere. Berlusconi, dopo aver trascorso la Pasqua in Provenza presso la casa della figlia Marina, è arrivato al San Raffaele in ospedale e a seguito di una visita di controllo è stato “trattenuto” per degli accertamenti più approfonditi.



Il ricovero giunge a poche ore dalla sentenza del processo Ruby Ter, in cui lo stesso Berlusconi è imputato per corruzione in atti giudiziari, ma non è da escludere che il tutto possa slittare, così come accaduto anche lo scorso 14 gennaio, la precedente udienza. I legali dell’ex presidente del Milan potrebbero decidere di chiedere il rinvio per legittimi impedimento, anche perchè gli avvocati Federico Cecconi e Enrico De Martino, avevano annunciato in precedenza la volontà dell’ex presidente del consiglio di deporre in aula spontaneamente.

BERLUSCONI AL SAN RAFFAELE: ANNO TRAVAGLIATO PER IL CAVALIERE

Se così fosse si tratterebbe del quinto slittamento della sentenza, alla luce dei precedenti quattro: il primo era avvenuto il 21 maggio scorso a seguito delle rigide misure di restrizioni legate al coronavirus, con il divieto di spostamento fra regioni. Lo scorso 1 ottobre l’udienza era slittata in quanto Berlusconi era guarito da poco dal coronavirus, mentre il 25 novembre era avvenuto un altro “posticipo” per la volontà di deporre in aula. Infine il 14 gennaio scorso, quando Berlusconi era ricoverato all’ospedale di Monaco per accertamenti. Come detto sopra, l’ex Premier era già stato al San Raffaele poche settimane fa per un ricovero lampo di due giorni durante i quali era stato monitorato e la sua terapia era stata adeguata. Un periodo quindi decisamente travagliato per il Cavaliere, iniziato in particolare con il covid contratto la scorsa estate in Sardegna