RICOVERO BERLUSCONI, LA VISITA DELLA FAMIGLIA: “SILVIO STA MEGLIO, È UN LEONE”
Nel giorno in cui è stato emesso il primo bollettino medico ufficiale sul ricovero di Silvio Berlusconi per polmonite dovuta a leucemia cronica, le condizioni di salute per fortuna sembrano essere lievemente migliorate rispetto alle scorse drammatiche ore: «Siamo più sollevati, c’è un miglioramento. Siamo fiduciosi», ha detto Paolo Berlusconi uscendo dall’ospedale San Raffaele nel pomeriggio dopo aver fatto visita al fratello, «Siamo veramente consapevoli che è curato nel migliore dei modi. Questo ci dà la garanzia che è trattato molto bene. Quindi siamo fiduciosi che anche questa volta mio fratello uscirà più forte di prima». Secondo quanto riportano fonti fidate dell’ANSA in merito alle condizioni di salute, «Berlusconi registrano oggi un incoraggiante miglioramento rispetto a ieri. Sebbene la situazione imponga la massima prudenza, l’ex premier starebbe reagendo in modo positivo alla terapia antibiotica decisa per curare la polmonite insorta negli scorsi giorni».
Anche Piersilvio Berlusconi si dice rinfrancato dall’aver visto il padre in condizioni stabili: «è un leone», ha detto prima di risalire in auto, così come Luigi Berlusconi si è limitato ad un sorriso e un “pollice su” mentre Marina e Barbara si trovavano ancora dentro al reparto di terapia intensiva dove rimarrà ricoverato ancora per giorni. In serata le telefonate tra Berlusconi e Salvini (durante il CdM) e pure con la Premier Giorgia Meloni: secondo fonti di Forza Italia la Presidente avrebbe chiamato il n.1 azzurro per fargli pronti auguri di guarigione. «Chi ci crede combatte, chi ci crede supera tutti gli ostacoli, chi ci crede vince. Forza presidente, ti aspettiamo presto», è il messaggio via social dei giocatori del Monza diretto al loro Presidente del quale seguiranno le condizioni di salute tramite l’ad Adriano Galliani.
IL BOLLETTINO MEDICO SUL RICOVERO DI BERLUSCONI: “LEUCEMIA CRONICA DA TEMPO”
Alla fine il bollettino medico dal San Raffaele è arrivato, a sorpresa, dopo le ore 15: viene confermato tutto quanto emerso nelle ultime ore, Silvio Berlusconi è malato effettivamente di un forma di leucemia che ha provocato problematiche respiratorie con una polmonite. «Il Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato in terapia intensiva per la cura di un’infezione polmonare», si legge nel bollettino medico firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri. «L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui è portatore da tempo», rileva ancora la nota dell’ospedale milanese.
Berlusconi è malato di una “leucemia mielomonocitica cronica”, «di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l’assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta. La strategia terapeutica in atto prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti». Vicino agli affetti più cari, pare che le condizioni di Berlusconi siano comunque stabili e in lento miglioramento rispetto al ricovero di ieri: «sta molto meglio di ieri», ha detto Fedele Confalonieri, amico e storico collaboratore di Silvio Berlusconi fin dalle origini di Pubblitalia e Fininvest.
FONTI ANSA: “BERLUSCONI HA COMINCIATO LA CHEMIOTERAPIA IN TERAPIA INTENSIVA”
Secondo fonti qualificate dell’ANSA, Silvio Berlusconi non solo avrebbe la leucemia ma avrebbe già cominciato da ieri il ciclo di chemioterapia per contrastare i problemi legati alla malattia ematica e alla conseguente polmonite. Contrariametne però a quanto emerso fino a stamane, non arriverà neanche oggi il bollettino sulle condizioni di salute dell’ex Premier, ricoverato da ieri in terapia intensiva del San Raffaele: anche questa assenza di comunicazioni ufficiali – se si esclude la nota di Forza Italia pubblicata stamattina – sta contribuendo alla “moltiplicazioni” di fonti e versioni sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi.
«Lo si apprende in mattinata in ambienti vicini all’ex premier che sta continuando una terapia intensiva per ristabilire una corretta ossigenazione del sangue», scrive l’Agenzia ANSA, «Ha iniziato la chemioterapia per combattere una forma di leucemia che lo ha colpito e che ne ha costretto il ricovero. La prima somministrazione è avvenuta ieri, dopo il ricovero. Le sue condizioni, a quanto si apprende, restano stabili». Il quadro insomma resta grave anche se stabile e da ore ormai sono giunti al capezzale del leader azzurro la famiglia più stretta, il fratello Paolo e i figli Marina e Luigi: con Berlusconi tutta la notte si è fermata in ospedale la compagna Marta Fascina, riporta il “Corriere della Sera”. «Questioni ematiche normali per una persona della sua età, nessun allarmismo», ha ribadito poco fa il vicepremier Antonio Tajani. «C’è molta preoccupazione, mi auguro ci sia in lui, perché solo a lui tocca, una resistenza anche a quest’ultima aggressione che oggi ha un nome sinistro, leucemia»: lo ha detto il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, a Torino a margine della presentazione della mostra su Leonardo, «La leucemia può essere di diversi tipi – ha concluso – ma è evidente che Berlusconi si trova di fronte a una situazione evidentemente difficile, da cui miracolosamente deve uscire ed è sperabile da parte di tutti gli amici che esca».
SILVIO BERLUSCONI, LA TELEFONATA A TAJANI
Come sta Silvio Berlusconi? Ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano, il leader politico sembra essere in condizioni stabili. Come spiega l’inviato di Rai News, c’è stata una telefonata tra il Presidente e il suo vice Antonio Tajani, nella quale il leader ha spronato i vertici del suo partito perché “l’Italia ha bisogno di noi”. Berlusconi ha passato una notte tranquilla ed è vigile. Le fonti ospedaliere confermano una patologia ematica importante che avrebbe causato la polmonite che avrebbe costretto il politico al ricovero. Al momento, comunque, non ci sarebbero stati peggioramenti nelle condizioni del presidente di Forza Italia, che avrebbe passato bene la notte in ospedale, dove è ricoverato in terapia intensiva. (agg. JC)
CONDIZIONI DI SALUTE DI SILVIO BERLUSCONI: CORRIERE, “HA POLMONITE CONSEGUENZA DI LEUCEMIA”
«Silvio Berlusconi ha la leucemia»: la rivelazione clamorosa arriva stamane, dopo la prima notte di ricovero per il leader di Forza Italia in terapia intensiva al San Raffaele, rientrato ieri in ospedale per una ricaduta a livello polmonare dell’infezione avuta già la scorsa settimana. Già ieri il quotidiano milanese aveva parlato di una «grave patologia ematica all’origine del ricovero», suggerendo che la polmonite e i problemi respiratori riscontrati fossero ricondotti ad una malattia più grave all’origine. Oggi si parla direttamente di “leucemia” per Berlusconi, riscontrata forse già a fine marzo: la conferma arriva anche dall’Agenzia AGI: in attesa di un bollettino medico ufficiale che potrebbe arrivare oggi dal San Raffaele, si rincorrono le “voci” circa le condizioni di salute dell’ex Premier.
Quella però appunto più traumatica è proprio quella che riconduce la grave polmonite attuale ad una forma di leucemia: «Una prima diagnosi sarebbe arrivata a marzo, confermata poi da tutti gli esami del caso (Pet, prelievo del midollo) a cui è seguito l’inizio delle nuove cure», rivela oggi il “Corriere”. «Silvio è una roccia ce la farà anche stavolta», aveva dichiarato il fratello Paolo Berlusconi lasciando l’ospedale ieri sera. La preoccupazione è tanta e le ore di ansia vissute in Forza Italia, a Mediaset e ovviamente nella cerchia familiare ristretta vengono confermate da più parti. La possibile leucemia al momento non viene confermata dal capogruppo di FI Paolo Barelli, intervistato a Rtl 102.5: «Non posso entrare in merito così specifico ma non mi risulta quello che dicono sulla leucemia. Oggi ci sarà un bollettino medico che mi auguro dia sollievo». Secondo altre fonti invece la situazione rimane comunque complessa, al netto della leucemia o meno. «La carenza di ossigeno ha messo sotto stress il sistema cardiovascolare e quello respiratorio che è a rischio di infezioni, compresa la polmonite che potrebbe complicare il quadro generale», rileva l’Agenzia ANSA, confermando i problemi ematici che destano «grande preoccupazione».
BERLUSCONI RICOVERATO: “NOTTE TRANQUILLA, È STABILE”
«Ho parlato stamani con il professor Zangrillo, e mi ha detto che il presidente Berlusconi ha trascorso una notte tranquilla. Le sue condizioni sono stabili», lo ha spiegato invece il n.2 di Forza Italia nonché vicepremier, Antonio Tajani, in una intervista al Tg1 Mattina. «E’ un leone. Fino all’altro ieri – racconta ancora Tajani – Silvio era lucidissimo, in forma, e poi c’è stato questo evento che lo ha portato al ricovero ma, ripeto, parla, la notte l’ha trascorsa bene, le condizioni sono stabili. Quindi vogliamo tutti essere ottimisti».
La speranza, conclude il Ministro degli Esteri, è che il “leone” «torni presto a guidare operativamente il partito, la nostra guida non molla mai. Altre volte siamo stati preoccupati, come per l’intervento a cuore aperto, chissà cosa doveva accedere, e poi è ancora li. […] L’ho sentito fino all’altro ieri sera, ora non ci si può parlare perché è in terapia intensiva, ma il messaggio che ci ha dato è di lavorare». Da ambienti vicini all’ex Premier, riportati dall’ANSA, i problemi di Berlusconi potrebbero infine derivare da «difficoltà del funzionamento del midollo spinale». Si attende oggi il bollettino ufficiale del San Raffaele diramato dal direttore della terapia intensiva cardiochirurgica, nonché medico personale di Berlusconi, professor Alberto Zangrillo. In mattinata è stata diramata invece una nota ufficiale di Forza Italia: «Il presidente Silvio Berlusconi, questa mattina, ha telefonato al coordinatore nazionale Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito. Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in parlamento, al governo e in Forza Italia perché ‘Il Paese ha bisogno di noi!».