L’avvocato Annamaria Bernardini de Pace ha definito “vergognosa”, in una intervista al Corriere della Sera, la protesta contro la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Eugenia Maria Roccella al Salone del Libro di Torino: “I contestatori sono giovani che non hanno né passato né futuro. Pieni di tatuaggi, orecchini, vestiti in modo strano. Un conto è contestare e dire cosa si vuole, un conto è impedire per ore agli altri di farlo. È violenza privata, è un reato. Ho apprezzato la sua capacità e signorilità nel gestire la situazione”.



L’esponente del Governo di Giorgia Meloni ha persino invitato sul palco i manifestanti. “Perché è una gran signora. È salita una che ha letto un comunicato senza capo né coda, scritto male. Quando ha finito, Roccella l’ha invitata a discutere, ma lei, con un’aria arrogante e saccente ha detto “Basta il comunicato. Ce ne andiamo”. Le contestazioni sono legittime, le ho fatte anche io, ma si rispettano gli altri. L’unico momento in cui sono stati zitti è stato quando ho gridato loro “Siete dei fascisti”. Sono certa che la protesta è stata commissionata da qualcuno”, ha raccontato.

Bernardini de Pace: “Protesta anti Roccella vergognosa”. Il post su Instagram

Annamaria Bernardini de Pace è tornata successivamente a parlare di quanto accaduto al Salone del Libro con la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Eugenia Maria Roccella in un post su Instagram con il video della protesta. L’avvocato, in questo caso, ha anche puntato il dito contro gli organizzatori dell’evento. “Il direttore Nicola Lagioia si è comportato come Ponzio Pilato, dimostrandosi incapace di assumersi le doverose responsabilità di padrone di casa”, ha sottolineato.

Inoltre, ha annunciato che ci saranno delle conseguenze per l’episodio. “Ho saputo oggi che la Questura, che è un’istituzione super partes, a tutela dei cittadini e della democrazia, ha denunciato ventinove persone, tutte tra i violenti contestatori che hanno violato le regole di convivenza civile. La Ministra merita dunque scuse ufficiali, che non ha avuto da nessuno”, ha concluso.