Bernardo Casertano, chi è l’attore che fa Dante? L’attore è noto per aver partecipato a tantissime serie televisive di successo tra cui ricordiamo Sulla mia pelle, Sotto una buona stella, Natale con i fiocchi, La vera storia di Luisa Bonfanti, Carlo e Malik, Non dirlo al mio capo, Giudice Rocco Chinnici, Il Paradiso delle Signore 2, Che Dio ci aiuti 4, Un posto a sole, Il commissario Rex, I giorni della Mantide, Le mani dentro la città, I Cesaroni 3. La grande popolarità arriva con la fiction “Luce dei tuoi occhi”. Ma chi è Bernardo Casertano? Nato e cresciuta Caserta sotto il segno zodiacale del Sagittario, l’attore ha studiato presso l’Accademia Teatro dei Cocci sotto la guida di Isabella Del Bianco e Cristiano Censi. La recitazione è da sempre una sua grande passione, ma non nasconde che è stato molto difficile rincorrere questo suo desiderio.



Intervistato da metroct.it ha dichiarato: “credo che il valore della fatica è fondamentale per avere il polso di quanto sia effettivamente articolato, complesso e allo stesso tempo magnifico questo mestiere. Un artista che stimo tanto ultimamente ha detto che oramai il pubblico è abituato ad avere dall’artista già tutte le risposte, non deve sforzarsi granché per immaginare. È  compito quindi di noi attori dover stimolare questa suggestione, fomentare l’immaginario”.



Bernardo Casertano, attore di cinema teatro e tv: “bisogna essere molto rispettosi del testo e del pubblico”

Non solo, Bernardo Casertano parlando sempre del ruolo dell’attore ha precisato: “quando si inizia un lavoro bisogna essere molto rispettosi del testo che si affronta e del pubblico al quale verrà proposto. La fatica credo sia il polso di cosa serve realmente per fare questo mestiere, per affrontarlo per come andrebbe affrontato con il giusto riguardo. Io non ho mai smesso di studiarne le modalità. Il bello è proprio questo: lo sforzo che mi fa scoprire ogni volta nuove strade per fare sempre il tanto che ci sarà da fare: questo vuol dire che siamo ancora impegnati”.



Non solo attore di fiction, ma anche di cinema e teatro. Se però l’attore dovesse scegliere la sua dimensione non ha alcun dubbio: “teatro, assolutamente! Teatro e Teatro, Teatro. Quello con cui ho iniziato e spero sarà sempre la mia attività principale.. E’ quello in cui riesco, che spero e che voglio. Sempre”.