Don Pietro Cesena torna a far discutere per l’omelia pronunciata durante la santa messa di Natale di una Parrocchia in Piacenza. Il parroco lancia un messaggio davvero originale visto che durante la messa di Natale si rivolge così ai suoi fedeli: “Vi invito oggi a mangiare bene e a bere con abbondanza, ma non la Coca-Cola! Vino buono, perché il vino è segno della vita eterna! In paradiso fratelli miei gli astemi non potranno entrare, perché si beve il vino“. Un invito in parte comprensibile quello del parroco ai suoi fedeli in un anno, il 2020, mai così difficile e nefasto per via della pandemia da Coronavirus.



La sua omelia in cui ha precisato “in Paradiso, fratelli miei, gli astemi non potranno entrare!” è diventata, manco a dirlo, virale sul web dividendo però il pubblico. Da un lato c’è chi ha fortemente criticato le parole di Don Pietro Cesena, ma c’è anche chi ha sostenuto la sua omelia “moderna” a favore di chi è propenso a bere un buon bicchiere di vino.



Don Pietro Cesena, le sue omelie sono oramai un cult

In realtà Don Pietro Cesena non è nuovo a queste particolari ed originali “uscite”, visto che lo scorso aprile è stato protagonista in piena pandemia di un altro comportamento “fuori dal coro”. Cosa è successo? Il parroco, infatti, nella frazione di Borgotrebbia, in periferia di Piacenza, si era fatto conoscere per aver celebrato la messa in pieno periodo di pandemia nonostante ci fosse il divieto. Una scelta che in quell’occasione gli era costato una multa del valore di 400 euro. Che dire le omelie di Don Pietro sono oramai diventate un cult, soprattutto per gli internauti che hanno apprezzato particolarmente anche questo video come si evince da alcuni commenti: “Ma fatevi due risate anche voi ogni tanto…che tutto questo bigottismo non vi porterà da nessuna parte!!!” e “Papa, SUBITO!“.