Si è aperta ufficialmente oggi a Milano – precisamente a Fieramilano Rho – la 34esima edizione della fiera BI-MU 2024 organizzata ogni due anni dall’Ente Fiere Italiane Macchine (EFIM) con l’aiuto dell’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili UCIMU-Sistemi per produrre: i quattro padiglioni che accoglieranno imprese, curiosi e addetti ai lavori rimarranno aperti da oggi – ovviamente mercoledì 9 ottobre 2024 – fino a sabato 12 ottobre con un ricco programma di eventi, incontri e panel; il tutto organizzato attorno ad otto temi d’esposizione.



Partendo dall’evento di apertura di oggi di BI-MU 2024, sul palco milanese ha aperto ufficialmente le danze il deputy general manager di Fiera Milano Roberto Foresti, che ha posto l’accento sulla sostenibilità che permea l’intera area espositiva alimentata al 30% dal più grande parco solare europeo nel campo fieristico; seguito dall’assessore allo Sviluppo lombardo Guido Guidesi che – abbracciando a sua volta la tematica ambientale – ha ricordato l’importanza di preservare la competitività delle aziende e delle imprese.



Dal conto suo – sempre sul palco di apertura di BI-MU 2024 – il presidente UCIMU Riccardo Rosa ha posto l’accento sugli importanti dati che si nascondono dietro a queste 34esima edizione citando (per esempio) le 750 aziende che hanno deciso di trasformarsi in espositori, oppure anche quel 37% di imprese estere, senza dimenticare gli oltre 65mila metri quadrati di area espositiva estesa – come accennavamo già prima – sui quattro padiglioni 9-11 e 13-15; ma non mancavano su quel palco neppure Andrea Ragaini (vice di Banca Generali) e l’ospite d’onore, ovvero l’inventore del microprocessore Federico Faggin



BI-MU 2024: il programma, le aree espositive e tutti i progetti

Nei quattro giorni della fiera BI-MU 2024 si alterneranno sul palco dell’arena BI-MUPiù la bellezza di ottanta diversi esperti del settore delle macchine utensiliqui trovate tutto l’elenco completo, ovviamente diviso per giorni – che avranno il compito di approfondire uno specifico tema ragionando sul presente e – soprattutto – sul futuro; mentre nelle aree adiacenti al palco troveranno spazio gli stand delle 750 aziende presenti e due progetti unici nel loro genere, ai quali arriveremo tra un attimo.

Come accennavamo poche righe fa, le 750 aziende di BI-MU 2024 sono state divise in otto aree tematiche differenti: non mancheranno le zone – che abbiamo già imparato a conoscere nelle precedenti edizioni – RobotHeart, piùAdditive, Digital, Metrology & Testing, Power4Machines ed Heat and Surface Treatments; mentre debuttano quest’anno l’area Composites, la Consulting & Certification e la Revamping & Retrofitting dedicate – rispettivamente – a composti e macchine per la loro lavorazione, alle consulenze aziendali e al riciclo creativo delle macchine dismesse. 

Infine – venendo ai progetti a cui accennavamo poco fa -, nell’ultima giornata della BI-MU 2024 troverà il suo meritato spazio la premiazione dei vincitori del concorso di automazione robotica di UCIMU Academy ROBOTGAMES; così come in tutte e quattro le giornate rimarrà aperta l’area Education & Job che (con il supporto di Randstad) mira a diventare una sorta di ponte tra le aziende e le giovani menti del futuro, creando un vero e proprio dialogo in merito alle esigenze del settore.