Per la nostra società deve aprirsi una nuova fase, quella in cui collaboriamo per renderla migliore. A sostenerlo è Biagio Conte, fondatore della Missione Speranza e Carità che assiste gli “ultimi” a Palermo. «L’augurio più bello di questo nuovo anno 2021: affinché non venga escluso ed emarginato alcun popolo di questo prezioso pianeta terra», ha scritto il missionario laico in una lettera. In questo giorno di Epifania ha citato i Re Magi che portano i doni a Gesù bambino, «nostro Messia e Profeta». Ebbene, i Re Magi «venivano da popoli diversi rappresentando tutte le nazioni e i loro doni testimoniano la pace e la speranza, la vera amicizia e la vera fratellanza, perché siamo veramente tutti fratelli e sorelle». Biagio Conte, quindi, spiega che «le diversità di cultura, di ceti, di religione e di non credenti, continuano fino ad oggi a colorare ed arricchire la nostra umanità». Anche per questo «sarà nostro dovere contribuire ora e dopo il virus a migliorare la nostra società. Buon cammino e buon operato».
BIAGIO CONTE “DOPO COVID MIGLIORARE SOCIETÀ”
Il missionario laico Biagio Conte non ha solo scritto la lettera, ma l’ha letta e diffusa in un video pubblicato su Facebook. «È un giorno particolare, perché sento nel cuore di dovervi dare un messaggio prezioso», ha esordito nel filmato. Due settimane fa espresse concetti simili in vista del Natale. «Il virus ci sta mettendo a dura prova, ma facciamo una riflessione affinché quello che sta succedendo non venga visto solo in modo negativo ma che serva per rivedere e riflettere sui nostri errori e peccati commessi», disse il missionario laico. Anche in quel caso parlò del dovere di «correggere e mettere ordine, liberandoci da tutto ciò che è male e negativo e così possiamo contribuire al più presto al bene di questa sofferta società». Per riuscire a rendere migliore il nuovo anno bisogna aprire il nostro cuore, così «possiamo contribuire a renderlo più ricco di amicizia e di fratellanza per il bene di tutti i popoli del mondo».