Bianca Atzei e lo sfogo sui social
Bianca Atzei si sfoga sui social dopo aver portato il figlio Noa, frutto del suo amore con Stefano Corti, al pronto soccorso. Dopo il furto dell’auto, Bianca Atzei ha raccontato ai followers cos’è successo al pronto soccorso a cui si era rivolta perché preoccupata per la salute del piccolo. La cantante ha raccontato che, dopo aver fatto la denuncia per il furto dell’auto, è andata a riprendere il figlio Noa che era dalla nonna accorgendosi che il piccolo aveva ancora la febbre accompagnata da alcune macchie sul corpo. La Atzei ha così deciso di portare il piccolo al pronto soccorso.
La Atzei ha così raccontato che, al pronto soccorso, sarebbe stata attaccata dalla dottoressa perché era la seconda volta che portava il bambino. “Sono stata attaccata dalla dottoressa per averlo portato due giorni di fila in ospedale. Ma da ieri a oggi gli sono uscite anche delle macchie in tutto il corpo”, le parole della cantante.
Bianca Atzei e la disavventura al pronto soccorso
Di fronte alle parole della dottoressa, Bianca Atzei ha così spiegato che, non sapendo cosa stesse accadendo al bambino, ha deciso di rivolgersi al pronto soccorso per ricevere le cure necessarie.
“Mi sono permessa di dirle che io non nasco imparata, non ho studiato medicina e seguo semplicemente il mio istinto di mamma che è quello di proteggerlo e non volerlo vedere più sofferente. E rivolgersi con tono scortese e infastidito mentre tuo figlio piange e ha la febbre a 39 non è sopportabile. Bisogna sostenere un po’ di più le mamme, soprattutto in un Pronto Soccorso per bambini e capire quanta stanchezza mentale e fisica le sovrasta”, ha aggiunto ancora la cantante.