Bianca Atzei ha formato una splendida famiglia. Oltre al grande successo nel mondo della musica, insieme al compagno Stefano Corti ha da pochissimo festeggiato il secondo compleanno del figlio Noa Alexander, venuto al mondo dopo una serie di dolori per una gravidanza che non arrivava mai. In quel periodo, la cantante aveva dovuto affrontare anche un aborto spontaneo, una sofferenza incredibile che le ha sconvolto la vita. Oggi, il figlio Noa è sano e felice, e lei fa di tutto per stargli accanto senza però rinunciare ai suoi spazi come è giusto che sia.
In una lunga intervista al Corriere della Sera aveva spiegato di essere fortunata nel poter contare su sua madre, che nei momenti in cui sia lei che il compagno non possono occuparsi del bambino, lei se ne prende cura. “E anch’io, come fanno gli altri genitori, ho annullato tutti i miei impegni e sono corsa a prenderlo“, ha ammesso Bianca Atzei. Per stare con il figlio ha spesso rinunciato a molti eventi, raccontando di aver incastrato tantissimi impegni tra cui voli aerei, lunghissime attese per stare con lui anche pochissime ore.
Bianca Atzei: “Se non dormo sto male, è un disastro per la mia voce“
Delle rinunce fatte per il figlio, Bianca Atzei non si è mai pentita, ma tiene sempre a precisare che è importante che una madre ascolti sè stessa: “Altrimenti si rischia di sentirsi annullate e la qualità della relazione con il bimbo ne risente. In primis ci siamo noi come persone, come donne“, dice sempre al Corriere della Sera. Lei, infatti, non rinuncia a vedere gli amici, a uscire da sola con il compagno e tante altre cose che la rendono una donna e quindi una madre più felice. La parte più difficile per lei? La notte. Se non dorme racconta i sentirsi male, e questo va ad influire anche sulla sua voce.