Scontro tra Bianca Berlinguer e Alessandro Sallusti nel martedì sera di Rete 4. A “È sempre Cartabianca”, talk show condotto dalla figlia del politico Enrico, la padrona di casa si è scontrata con il direttore de Il Giornale. L’ospite si è irritato per essere stato chiamato in trasmissione con un leggero ritardo: ha così iniziato il collegamento attaccando gli ospiti in studio, soprattutto Gad Lerner e la stessa conduttrice, che ha però replicato a tono. È così esploso il dibattito sul paragone tra gli antifascisti agli anticomunisti.



Sallusti è intervenuto così: “È una storia che interessa a 200 persone, ma la trasmissione vuole parlarne e parliamone. Chiedo, visto che c’è una risoluzione della Commissione Europa che equipara il nazifascismo al comunismo, a Gad Lerner e Bianca Berlinguer se si dichiarano anticomunisti”. Gad Lerner ha ribadito: “Io no, ma è una domanda sgradevole rivolta a Bianca”. La conduttrice, infatti, non ha preso bene la provocazione del suo ospite.



La replica di Bianca Berlinguer: “Devi sempre tirare in ballo la mia storia”

Non si è fatta attendere la risposta di Bianca Berlinguer: “A parte che sono la conduttrice. Lui fa sempre domande sgradevoli, deve tirare sempre in ballo la mia storia personale, ma io non mi sottraggo anche se lo trovo sgradevole, come quando mi chiama ‘Enrica’. Sono qui in veste di conduttrice. Stai tranquillo che ti rispondo subito. La storia del Partito Comunista è molto diversa da quella del Partito Comunista Sovietico. Quello italiano ha preso le distanze, condannandolo esplicitamente. Chiuso il discorso”.



Alessandro Sallusti ha così replicato, ancora una volta: “Per l’Unione europea il nazifascismo è equiparabile al comunismo. Prendo atto che tu non ti dissoci dal comunismo, ne hai facoltà”. Alla conduttrice l’ultima parola, prima di lanciare il servizio successivo: “Dal Partito Comunista Italiano sicuramente non mi dissocio”.