LA “DOPPIEZZA” DI BIDEN SULL’IMPORTANZA DELLA VITA DEI BAMBINI

Da un lato l’impegno per ridurre la diffusione di armi negli Stati Uniti; dall’altro, la spinta e il sostegno alle donne perché possano recuperare il loro “diritto all’aborto”. Nel mezzo, a parlare, è sempre il Presidente Joe Biden: cattolico, Dem e convintamente pro-choice sulla legge per l’interruzione di gravidanza, tanto come del tutto contrario alla “libertà di armi” negli Usa. Il punto però non è il mettere sullo stesso piano armi e aborto, bensì le motivazioni addotte dal Presidente e dalla vicepresidente Kamala Harris circa le battaglie di “bandiera” che impazzano in questo periodo negli Stati Uniti.



In conferenza stampa dalla Casa Bianca dopo la firma della legge sulla stretta delle armi da poco approvata dal Congresso, Biden ha spiegato «Le armi sono la prima causa di morte dei bambini negli Usa. Muoiono più studenti di liceo ogni anno che militari e poliziotti insieme». Chiudendo il suo discorso, è ancora il leader Dem a sottolineare come «Se siamo arrivati a questo punto è colpa delle lobby delle armi, delle politiche sulle armi», ricordando come ogni anno circa 40mila persone muoiono in America per la violenza delle armi.



LE PROTESTE SULL’ABORTO IMPAZZANO IN TUTTA L’AMERICA

Se però da un lato si invita a perseguire le assurde violenze prodotte dall’altrettanto assurda legislazione sulle armi negli Usa, dall’altro solo 24 ore prima lo stesso Biden invitava le donne di tutta America a protestare contro la Corte Suprema per riottenere il “diritto all’aborto” cancellato dalla sentenza degli scorsi giorni (in quanto riconosciuto come non presente all’interno della Costituzione Americana, a differenza di quanto sosteneva la precedente sentenza del 1973 nota come “Roe vs Wade”).

«Continuate a protestare. Continuate a tenere il punto. È di cruciale importanza» aveva detto il Presidente Usa nel rivolgersi alle tante manifestanti ancora in protesta davanti alla Corte Suprema e alla Casa Bianca. Parlando poi con i giornalisti dopo un giro in bicicletta sulla spiaggia in Delaware, Joe Biden ribadisce di non avere l’autorità per dire che «ripristineremo la Roe vs Wade come legge del Paese», anche se aggiunge come «il Congresso dovrebbe codificare quel diritto». «Eleggete più parlamentari che supportino l’aborto», è l’invito fatto da Biden in vista del MidTerm dei prossimi mesi. Ma se l’obiettivo è – come giusto che sia – ridurre il più possibile la morte di innocenti come bimbi e adolescenti per colpa delle armi, come può non essere considerato quantomeno un “problema” la mancata nascita di milioni di feti e gameti per via di un aborto farmacologico?