Joe Biden lancia l’allarme: i diritti sono a rischio. Il presidente americano, incontrando virtualmente i governatori Dem per coordinarsi e dare una risposta univoca alla corte suprema che ha deciso di cancellare la storica sentenza “Joe V. Wade”, ha dichiarato: “Ora sono a rischio anche le nozze gay e i diritti alla contraccezione”. L’allarme del capo della Casa Bianca arriva dopo che la Corte Suprema USA ha considerato insufficiente l’effetto di una storica sentenza nel 1973 per sancire il diritto all’aborto a livello federale e ridando la facoltà ai singoli stati di legiferare in materia.
Proprio l’incontro con le decine di governatori Dem ha fornito a Biden l’occasione per avvertire i capi di Stato: secondo i democratici ci sarebbe infatti il rischio che il Texas prenda ora di mira altri diritti civili come quello di libertà sessuale e addirittura di utilizzare i contraccettivi cosiddetti “d’emergenza”.
Il discorso di Biden su contraccezione e matrimoni gay
Nel discorso tenuto oggi da Biden, quindi, secondo il Presidente Usa, il Texas potrebbe vietare diritti fondamentali. Al fianco di Joe Biden si sono schierati la governatrice dello stato di New York Kathy Hochul e quello della California Gavin Newsom. I due leader sosterranno le donne in arrivo da luoghi in cui l’aborto potrebbe essere presto vietato. Il presidente spera però che si possa approvare una legge federale sull’aborto, come aveva proposto già dal vertice Nato di Madrid. La proposta è stata bloccata subito da due senatori moderati del suo stesso partito: Joe Manchin e Kyrsten Sinema, che sarebbero contrari allo smantellamento del filibustering per abbassare da 60 a 51 i voti necessari per un determinato tipo di provvedimenti.
I 50 senatori Dem non avrebbero dunque la maggioranza semplice. Proprio per questo motivo, nel corso dell’incontro virtuale Biden ha lanciato un appello al voto agli americani. “Ora sono a rischio anche le nozze gay e i diritti alla contraccezione”, ha spiegato il presidente.