Tensione nell’amministrazione Biden per le frizioni tra il presidente americano Joe Biden e la sua vice Kamala Harris. Stando a quanto riportato dal Daily Telegraph, il numero uno della Casa Bianca sarebbe infuriato con la Harris perché non la ritiene «all’altezza della situazione» e per non aver fatto di più «per paura di fallire». Vengono citati ex funzionari della Casa Bianca secondo cui Biden potrebbe candidarsi per un secondo mandato anche perché teme che la Harris non sia in grado di battere Donald Trump nel 2024. «Credo che un punto di tensione nella loro relazione sia il fatto che il presidente la veda come una persona che gli toglie qualcosa dal piatto per paura di sbagliare», ha dichiarato un ex collaboratore che ha chiesto di restare anonimo. «Se non la ritenesse capace, non l’avrebbe scelta. Ma si tratta di essere sempre all’altezza della situazione».



Joe Biden avrebbe chiesto a Kamala Harris di occuparsi di una serie di dossier, tra cui l’ondata di migranti tramite il confine meridionale e l’aborto. Fonti vicine alla vicepresidente Usa hanno riferito al New York Times che non era contenta di doversi occupare di una questione «politicamente indesiderabile» come l’immigrazione. In altre parole, si aspettava un incarico di politica estera meno complicato. Peraltro, Harris era stata criticata per non aver visitato il confine per mesi, mentre gli Stati Uniti erano alle prese con un numero record di richiedenti asilo.



I DUBBI DEI DEMOCRATICI SU KAMALA HARRIS

Kamala Harris, prima vicepresidente donna e di colore, ha un indice di gradimento del 39% secondo una media di sondaggi di RealClarPolitics. Joe Biden, che non ha ancora annunciato di volersi ufficialmente candidare per le prossime presidenziali, avrebbe confidato di temere che nessun candidato democratico, compresa la vicepresidente, sarebbe in grado di affrontare Donald Trump. Il presidente Usa avrebbe anche riferito di essersi candidato nel 2020 perché sentiva di essere l’unico in grado di fermare il tycoon. Un sondaggio della Quinnipiac University di febbraio ha rilevato che Biden è in vantaggio su Trump di due punti, 48 contro il 46 per cento. «Penso che la sua corsa per la rielezione sia meno legata a lei e più a lui, ma credo che lei sia un fattore», ha dichiarato un funzionario, secondo quanto riportato dal Daily Telegrpah. Altri tra i democratici hanno espresso le stesse perplessità nei confronti di Kamala Harris, mettendo a nudo un’apparente divisione, oltre che tensione all’interno del partito.

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