Big Game – Caccia al Presidente, diretto da Jalmari Helander
Martedì 19 novembre, su Italia 1, alle 21:45, verrà trasmesso Big Game – Caccia al presidente, un film d’azione del 2014, diretto dal regista finlandese Jalmari Helander, noto per Trasporto eccezionale – Un racconto di Natale (2010), film acclamatissimo dalla critica, meno dal pubblico, ma curiosamente citato come uno dei preferiti dell’attrice Cate Blanchett.
La pellicola vede come protagonista l’iconico Samuel L. Jackson, che interpreta il Presidente degli Stati Uniti, coinvolto in un complotto mortale. Accanto a lui, troviamo Onni Tommila, giovane attore finlandese, nel ruolo di Oskari, un ragazzino coraggioso, e Ray Stevenson nei panni di un mercenario senza scrupoli. La colonna sonora, è creata da Juri Seppä e Miska Seppä e il montaggio di Iikka Hesse. Una delle caratteristiche principali del film è l’interazione tra Samuel L. Jackson e Onni Tommila, che crea una dinamica di alleanza improbabile, ma vincente, aggiungendo anche momenti di umorismo che alleggeriscono le scene d’azione.
La trama del film Big Game – Caccia al Presidente: un bambino coraggioso in aiuto dell’uomo più importante del mondo
La storia di Big Game – Caccia al Presidente si svolge nei vasti e selvaggi boschi della Finlandia, dove il giovane Oskari, tredicenne, sta vivendo un rito di passaggio per diventare un cacciatore di valore. Durante la sua prova, l’aereo presidenziale, l’Air Force One, viene abbattuto da un gruppo di terroristi, costringendo il Presidente degli Stati Uniti (Samuel L. Jackson) a fuggire per la sua vita.
In un incontro casuale, Oskari trova il Presidente e decide di aiutarlo nonostante la sua giovane età e la sua inesperienza. Inizia così una corsa contro il tempo attraverso le foreste finlandesi, in cui Oskari e il Presidente formano una coppia insolita, ma determinata. Oskari si dimostra un ragazzo molto più coraggioso di quanto chiunque avrebbe immaginato, e, sebbene non abbia le capacità di un soldato, dimostra di possedere l’ingegno necessario per sopravvivere.
Il Presidente, d’altra parte, usa la sua astuzia e le sue esperienze politiche per guidare il giovane e proteggerlo, mentre cercano di sfuggire ai mercenari e ai terroristi che li inseguono. L’azione si alterna a momenti più leggeri, con una certa ironia che emerge dal contrasto tra i due protagonisti: un ragazzo inesperto e un leader mondiale messo alle strette. La pellicola si distingue per l’equilibrio tra avventura e commedia, creando una storia che coinvolge lo spettatore, mantenendo un ritmo frenetico e una tensione costante.