La fondazione a scopo umanitario di Bill Gates e la sua ex moglie, denominata Bill & Melissa Gates foundation, ha scelto di investire in Europa, donando 5 milioni di dollari ad una società francese che sta sviluppando terapie sperimentali contro il cancro, l’HIV ed altre patologie del sistema immunitario. In base a quanto riportato dal Financial Times si tratta di una decisione rivoluzionaria rispetto alla consueta linea di investimento portata avanti da Bill Gates, infatti la fondazione precedentemente aveva puntato su donazioni rivolte alla ricerca per combattere le malattie infettive nei paesi sottosviluppati e alla somministrazione di vaccini contro la malaria e la poliomelite in Africa.



La compagnia biotecnologica Smart Immune con sede a Parigi, dal 2013 effettua studi e test clinici per implementare la terapia basata sulle cellule Cart-T, efficace nella cura di diversi tipi di cancro del sangue come la leucemia, patologie autoimmuni e virus come l’HIV. Questo sistema innovativo permette di modificare geneticamente le cellule prelevate dai pazienti e poi di reinserirle nell’organismo per combattere il tumore e per ripristinare il sistema immunitario dopo una chemioterapia invasiva.



Bill Gates investe in Smart Immune, nuove terapie rivoluzionarie per cancro e HIV

Marina Cavazzana, la co-fondatrice della società di biotecnologia Smart Immune ha dichiarato di essere entusiasta di questa nuova donazione fatta da Bill Gates, e che i fondi di investimento ricevuti permetteranno in futuro lo sviluppo di terapie salva vita rivoluzionarie. Saranno implementati i test clinici che già con successo, in molti casi sono riusciti a ripristinare il sistema immunitario in pazienti affetti da HIV.

“Non appena i risultati raggiungeranno i livelli previsti, la cura basata sulle cellule T verrà resa accessibile a tutti, abbassando i costi grazie al sostegno della fondazione nella ricerca”. Per la ricercatrice, l’investimento di Bill Gates rappresenta una grande “dimostrazione di fiducia nei confronti del nostro lavoro, il sostegno continuo della fondazione Gates rappresenta un segnale chiaro che i nostri studi stanno andando nella direzione giusta“.