Grave lutto nel mondo del cinema e della tv: è morto l’attore Billy Miller, aveva solo 43 anni. L’artista americano, come ricorda Virgilio, era un volto molto noto di Febbre d’amore, General Hospital e Suits, ma ha lavorato anche in CSI, NCIS, Castle, The Rookie e Major Crimes, di conseguenza si tratta di un personaggio conosciuto al grande pubblico. A confermare la notizia del decesso è stato il suo manager, che parlando con Variety ha appunto spiegato che il suo assistito ha perso la vita e negli ultimi tempi stava lottando contro una forma di “depressione maniacale“. Non è stata comunque specificata la causa esatta di morte di Billy Miller, di conseguenza nessuno sa dire con certezza cosa sia accaduto.



Vista la giovane età, comunque, le ipotesi non sono delle più rosee ne tanto meno semplici, ma in ogni caso attendiamo notizie più certe. Quello che si sa è che l’attore 43enne è scomparso lo scorso 15 settembre in quel di Austin, in Texas, ma la notizia della sua dipartita è emersa solo in queste ore. Il manager ha inoltre confermato il decesso solo domenica 17 settembre, giorno in cui tra l’altro Billy Miller avrebbe dovuto festeggiare il suo 44esimo compleanno.



BILLY MILLER, MORTO L’ATTORE AMERICANO 43ENNE: LE SUE PRINCIPALI INTERPRETAZIONI

Billy Miller, come spiegato in apertura, ha preso parte a numerose serie tv e film, in particolare era conosciuto per il suo ruolo nelle due soap General Hospital e Febbre d’amore. Dal 2008 al 2014 ha recitato appunto in The Young and the Restless (Febbre d’amore), dove interpretava Billy Abbott, ruolo che gli è valso ben tre Emmy, fra cui due come miglior attore non protagonista in una serie drammatica e uno come miglior attore protagonista in una serie drammatica.

Nel 2014 l’ingresso nel cast di General Hospital, dove ha lavorato fino al 2019 con i ruoli di Jason Morgan e Drew Cain. La prima apparizione di successo è però datata 2007, l’interpretazione nella soap opera All My Children (La valle dei pini) con il ruolo di Richie Novak.