Dramma al confine tra Usa e Messico: una bambina messicana di 9 anni è annegata nel Rio Grande mentre tentava di entrare nel Paese a stelle e strisce. Come ricostruito dalla stampa statunitense, la giovane è stata rinvenuta priva di viva su un’isola sul lato messicano del fiume, nei pressi del confine con il Texas, e per lei non c’è stato niente da fare: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Il New York Times spiega che la bambina aveva tentato di attraversare il confine insieme alla sua famiglia. Gli agenti della pattuglia di frontiera degli Usa hanno trovato una madre e due figli privi di sensi su un isolotto e purtroppo i sanitari sono riusciti a rianimare solo la donna e il figlio più piccolo, un bambino di 3 anni.
Bimba messicana di 9 anni muore annegata nel Rio Grande
In base a quanto ricostruito fin qui sulla tragedia del Rio Grande, la madre dei due bambini è di nazionalità guatemalteca, mentre i due piccoli sono cittadini messicani, compreso quello deceduto. Austin L. Skero II, il capo agente di pattuglia per il settore del Rio Grande della Border Patrol nel sud del Texas, ha affermato che i suoi agenti hanno salvato più di 500 migranti che tentavano di entrare illegalmente nel paese dall’inizio dell’anno in corso, iniziato a ottobre. Secondo quanto reso noto dai dati di CBP, nello stesso periodo sono morte 82 persone. Una delle ultime tragedie al confine tra Usa e Messico è stata registrata nella notte tra mercoledì e giovedì, quando un uomo di nazionalità cubana ha tentato di entrare negli States a nuoto nei pressi della barriera di confine che si estende tra Tijuana e San Diego.