Dalla Puglia arriva una terribile notizia di cronaca, un bimbo di appena 20 mesi è morto affogato. La tragedia si è consumata in una piscina all’interno di una villa privata a Palagiano. Gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi, ma una prima ricostruzione specifica che il bimbo sarebbe sfuggito ai genitori durante il pranzo con amici nella villa di campagna. In quel momento sarebbe salito sulla scaletta per poi cadere in acqua. L’ambulanza è arrivata rapidamente sul luogo, senza riuscire però a salvarlo nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Massafra e di Palagiano.
Puglia, muore bimbo di 20 mesi: da festa a tragedia
In Puglia una festa si è trasformata in una tragedia perché oltre al lato di cronaca questa storia va raccontata anche da un altro punto di vista. Partiamo dal concetto che un bimbo di 20 mesi dovrebbe essere ben lontano dalla parola morte, sottolineando che in più una tragedia del genere non può che lasciare l’amaro in bocca a prescindere. Questo fatto di cronaca poi ha come protagonisti anche altre due persone distrutte da un lutto, i genitori che a pranzo con amici hanno ritrovato il bambino senza vita dentro la loro piscina. Lui un agronomo, lei una commercialista dovranno ora ricominciare da capo la loro vita, consapevoli che rialzarsi da una situazione del genere non sarà di certo facile.