Dramma a Padova, dove un bambino di soli 6 anni e di nome Francesco è morto nella mattinata di sabato 30 aprile 2022 a seguito di una violenta crisi respiratoria, che si ipotizza possa essere stata provocata dal Covid. Il piccolo, infatti, era risultato positivo al Coronavirus da diversi giorni e nelle prime ore di oggi ha manifestato evidenti difficoltà nella respirazione, tanto da indurre i suoi a chiamare tempestivamente i soccorsi e chiedere loro di intervenire al più presto. Al momento, le informazioni disponibili sono ancora frammentarie, ma pare che il bimbo sia deceduto mentre veniva trasportato in ambulanza presso il pronto soccorso pediatrico dell’azienda ospedale Università di Padova.



A nulla, purtroppo, è valso l’intervento dei sanitari e del medico, presente sul mezzo, che fino all’ultimo ha cercato di evitare il dramma che si stava materializzando davanti ai suoi occhi. I colleghi de “Il Gazzettino” riportano che la chiamata di soccorso è arrivata alla centrale operativa provinciale del 118 veneziano poco prima delle 6 del mattino: “Raggiunta l’abitazione a Conche di Codevigo, i sanitari hanno trovato il bambino senza conoscenza a seguito di una severa crisi respiratoria. Dal 27 aprile, secondo i primi accertamenti, era risultato positivo al Sars-CoV-2, a seguito di un tampone effettuato a Chioggia”.



PADOVA, BIMBO MORTO A SEGUITO DI UNA CRISI RESPIRATORIA: AVEVA IL COVID

Così, nel totale sgomento del paese in cui risiedeva il piccolo Francesco, stroncato da una crisi respiratoria che pare essergli stata provocata dal Coronavirus, giunge notizia in questi minuti del fatto che il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sul corpicino del piccolo, che avrebbe compiuto 7 anni tra pochissimi giorni (era nato l’11 maggio).

In particolare, si cercherà di fare ulteriore luce sulle motivazioni alla base della crisi respiratoria e comprendere se sia stato davvero il SARS-CoV-2 a scatenarla e a strapparlo alla vita, nell’ambito di una tragedia che ora necessita perlomeno di una risposta certa. Il bambino lascia i suoi genitori e la sua sorellina.