Un bimbo è precipitato quest’oggi in un pozzo in quel di Roma, e solo fortunatamente la vicenda non è finita in tragedia. Un episodio che si è verificato stamane, attorno alle ore 11:20, quando un piccolo, mentre stava giocando, è finito dentro un pozzetto, facendo un volo che poteva risultare fatale. Il salto nel vuoto è stato di ben cinque metri, quasi quanto due piani di un edificio, e per un bimbo di soli tre anni e mezzo cadere da una distanza così elevata spesso e volentieri può significare morte certa. E invece il piccolo se l’è cavata con qualche ammaccatura, ma a quanto sembrerebbe, nulla di particolare serio.



La vittima stava giocando vicino alla sua abitazione, un edificio sito in via Stefano Borgia numero 21, in zona Pineta Sacchetti. Ad accorgersi del volo drammatico sono stati i genitori dello stesso bambino, che hanno subito lanciato l’allarme attendendo i vigili del fuoco e gli uomini del 118, giunti sul luogo segnalato pochi minuti dopo la chiamata. Alla fine, il bambino è rimasto intrappolato nel pozzo per circa un’ora dopo di che, una volta estratto, è stato trasferito presso l’ospedale Policlinico Gemelli della capitale, per tutti gli accertamenti del caso.



BIMBO CADUTO IN UN POZZO A ROMA SALVATO DAI POMPIERI: RICORDA LA TRAGEDIA DI VERMICINO

Non è ben chiaro se il pozzo fosse stato lasciato in qualche modo “incustodito”, oppure, se il piccolo sia riuscito a rimuoverlo (cosa poco probabile), fatto sta che le autorità hanno aperto un’indagine per cercare di capire se vi siano eventuali responsabili.

Una vicenda che ha subito riportato alla mente il famoso incidente di Vermicino, la tragedia in cui perse la vita il piccolo Alfredino Rampi, il cui quarantennale è caduto proprio due giorni fa, il 10 giugno. Anche in quell’occasione eravamo a Roma, nelle campagne, ma l’esito di quella storia fu decisamente drammatico: il 10 giugno, infatti, durante la sera, il piccolo di sei anni cadde in un pozzo, e resistette per tre giorni fino a che, dopo numerosi tentativi per estrarlo, non venne recuperato senza vita.