Un bimbo di 4 anni ad Atessa, in provincia di Chieti, è stato dimenticato sullo scuolabus. Il piccolo, come ricostruito da Orizzonte Scuola, ieri mattina sarebbe dovuto andare all’asilo a Perano, comune vicino, ma non è mai arrivato. Appena il mezzo di trasporto ha finito la sua corsa, al deposito, si è ritrovato da solo, senza che nessuno si domandasse dove fosse. Alla materna, infatti, pensavano che fosse rimasto a casa. Né il conducente del bus né l’accompagnatore si erano accorti che non era sceso alla sua fermata.



Probabilmente per tutta la tratta il bambino era rimasto a dormire sul suo sedile, non attirando mai l’attenzione. Una volta fermo al deposito dei mezzi, tuttavia, si è svegliato e con estremo stupore ha compreso che intorno a sé non c’erano né i suoi coetanei né gli adulti che si sarebbero dovuti occupare di condurlo all’asilo. Il piccolo non si è però perso d’animo. È sceso dallo scuolabus, premendo l’apposito pulsante, e ha cercato di capire dove si trovasse.



Bimbo di 4 anni dimenticato su scuolabus: torna a casa dei nonni da solo

Nonostante il bimbo di 4 anni dimenticato sullo scuolabus non fosse mai stato al deposito dei mezzi, è riuscito a ritrovare la via di casa, dimostrando di avere un immenso senso di orientamento. Il piccolo, da solo, ha percorso 300 metri a piedi sulla strada provinciale, senza essere notato da nessuno. Ad un tratto ha finalmente riconosciuto l’abitazione dei nonni ad Atessa ed ha suonato il campanello.

La coppia è rimasta a bocca aperta quando ha trovato il nipote sull’atrio, dato che era convinta che fosse come ogni mattina all’asilo nel vicino comune di Perano. Il bimbo, dunque, ha raccontato loro quello che era accaduto. I nonni, a loro volta, dopo essersi assicurati che le sue condizioni di salute fossero ottimali, si sono immediatamente rivolti ai Carabinieri della compagnia di Atessa per denunciare i fatti. I militari adesso rimetteranno un’informativa alla Procura di Lanciano, in provincia di Chieti.