Un bimbo di cinque anni è stato portato via dalla madre, che non ne aveva l’affido, ad Aosta: il piccolo era stato affidato agli zii materni e nel corso di un incontro protetto con la mamma, è stato rapito. La donna, infatti, non era presente nel momento in cui gli zii si sono recati nel luogo dove era stabilito l’incontro per riprendere il piccolo: secondo gli inquirenti potrebbe essersi allontanata dalla Valle D’Aosta, diretta all’estero. Immediatamente sono cominciate le ricerche condotte dalla polizia e coordinate dalla Procura di Aosta: il bimbo e la mamma si cercano anche fuori Regione.
All’Ansa, la zia del piccolo ha spiegato: “Ieri era stata organizzata una visita protetta con la madre e l’accompagnamento di un educatore. Siamo andati all’appuntamento alle 11.30 di mattina, nel centro di Aosta, dove lei vive, e lo abbiamo portato”. Tre ore dopo, gli zii sono tornati al centro di Aosta, dove la donna vive, ma non hanno trovato né lei né il bambino: infatti durante l’incontro l’educatore si è allontanato, è tornato al termine ma loro due non c’erano già più.
Valle d’Aosta, bimbo di cinque anni rapito dalla mamma: il piccolo era affidato agli zii
Come spiega l’Ansa, il bimbo di 5 anni è di origine gambiana, così come la mamma: da un anno il piccolo vive con gli zii materni, dopo essere stato allontanato dalla donna e affidato ai servizi sociali poiché la madre non è stata considerata in grado di prendersi cura del piccolo. La signora era però autorizzata a vedere il bimbo nel corso di incontri protetti: proprio nel corso di uno di questi la donna ha preso il piccolo, probabilmente portandolo fuori dalla Valle D’Aosta. Proseguono intanto senza sosta le ricerche della polizia, che non esclude che la mamma possa aver portato il figlio anche fuori dall’Italia, scappando all’estero con lui.