Bimbo morto nell’aereo di un carrello in Francia: il cadavere di un piccolo è stato rinvenuto nel Boeing 777 proveniente dalla Costa D’Avorio ed atterrato a Parigi – Charles de Gaulle. Una tragedia che ha scosso l’opinione pubblica, con la compagnia aerea che ha confermato il decesso parlando di «dramma umano». Non è stata resa nota l’età della piccola vittima, l’ultima di una lunga serie di tragedie: negli ultimi anni, infatti, diversi giovani hanno provato a fuggire dall’Africa nello stesso modo. Fatale le temperature registrate nel carrello d’atterraggio, che toccano i -50° tra i 9 ed i 10 mila metri. «Oltre la tragedia umana, quello che è successo indica una grave violazione della sicurezza nell’aeroporto di Abidjan», il commento di una fonte di sicurezza ivoriana riportato da Repubblica.
BIMBO MORTO NEL CARRELLO DELL’AEREO AIR FRANCE: RABBIA SUI SOCIAL
Numerosi i commenti sui social network dal mondo della politica ma non solo, a partire da quello del segretario Pd Nicola Zingaretti: «Ecco perché non ci stancheremo mai di dire restiamo umani». Queste le parole di Alba Parietti: «Quando perdiamo tenerezza ed empatia siamo già morti. Che gli angeli ti accolgano tra le loro braccia povero piccolo tesoro. Che tragedia l’umanità , rabbiosa e senza più compassione». Così, infine, la deputata di Italia Viva Lisa Noja: «Un ragazzino è stato trovato morto all’interno del carrello di atterraggio di un aereo Airfrance proveniente dalla Costa D’Avorio. Non ci sono parole. Il tema di una politica migratoria europea che consenta ingressi regolari e controllati nell’Unione non è più rinviabile».