«Abbiamo 15 vaccini anti-cancro in fase di test clinico, il più avanzato è quello contro il melanoma. Nel 2022 contiamo di iniziare i test clinici per i vaccini contro la malaria e la tubercolosi»: l’annuncio viene dato dai coniugi Ugur Sahin e Özlem Türeci, i fondatori di BioNTech, l’azienda tedesca che con Pfizer ha sviluppato il vaccino anti-Covid con metodo innovativo a mRna.



Intervistati da “Repubblica”, i coniugi a capo di BioNTech hanno sottolineato come con la medesima tecnologia si potranno portare a termine gli studi e i trial sulle cure anti-tumore e Hiv: «La tecnica ad mRna è la più antica forma di programmazione costruita dalla natura, perché passa alle cellule le istruzioni per produrre le proteine. Abbiamo capito subito l’enorme potenziale che c’era nel fornire informazioni – a nostro piacimento – direttamente alle cellule immunitarie, codificandole nello mRna», sottolineano ancora i due ricercatori. Malaria, tubercolosi, virus dell’AIDS e malattie autoimmuni in generale: secondo i fondatori BioNTech, «la pandemia ha rappresentato solo il battesimo di fuoco della tecnologia che però potrebbe portare ad un radicale cambiamento nella lotta a tante altre patologie, tra cui tumori e non solo».



BIONTECH, UN ALTRO TRIMESTRE DA RECORD

La tecnologia a mRna permette di riprogrammare il sistema immunitario non solo per stimolarlo però, ma anche per calmarlo: «questo sarà prezioso per la cura delle malattie autoimmuni – dove i danni sono fatti da un sistema immunitario iper-reattivo – e nella medicina rigenerativa», affermando ancora a “Rep” Ugur Sahin e Özlem Türeci. In attesa che l’EMA dia il via libera al vaccino Pfizer-BioNTech anche per i bambini 5-11 anni, lo sforzo della azienda tedesca è ora tutta incentrata sulla distribuzione della terza dose per schermare la variante Delta del Covid: «I dati raccolti oggi suggeriscono che può aiutare a proteggere una vasta popolazione di persone da questo virus e dalle sue varianti. Oltre a un ampio accesso globale ai vaccini per tutti, le terze dosi potrebbero giocare un ruolo importante per il contenimento della pandemia e il ritorno alla normalità». Sulla lotta al cancro la promessa più importante lanciata dagli immuno-oncologi: «15 vaccini anticancro in fase di test clinico, il più avanzato è quello contro il melanoma. Prevediamo nei prossimi 5 anni di portarne qualcuno sul mercato e di portare altri nuovi vaccini in fase avanzata di sviluppo clinico». Nel frattempo BionTech e Pfizer, grazie alle terze dosi e ai vaccini anti-Covid per i bambini, chiuderà un altro trimestre con ricavi da record: le due aziende hanno già firmato contratti per consegnare 2,5 miliardi di dosi del vaccino quest’anno, prevedendo di produrre fino a 3 miliardi di dosi entro la fine del 2021. In una nota, BioNTech ha inoltre sottolineato che al 2 novembre «sono state spedite oltre due miliardi di dosi del vaccino in 152 Paesi o territori in tutto il mondo».

Leggi anche

Commissione Covid al via: ok regolamento, pronte audizioni/ Legale parenti vittime: "Vogliono screditarci"