BioNTech, nota azienda di biofarmaceutica e di biotecnologia con sede in Germania, e che assieme a Pfizer ha sviluppato il vaccino contro il covid più diffuso negli Usa e in Ue, ha recentemente investito in maniera pesante nell’intelligenza artificiale. Come riportato dal quotidiano francese Le Figaro, l’azienda ha stretto un accordo per acquistare la InstaDeep, considerata una delle società tecnologiche globali più interessanti per quanto riguarda proprio il campo dell’AI e nel contempo l’apprendimento automatico, menzionato anche con l’acronimo di ML.



L’operazione porterà alla BioNTech un esborso di svariati milioni di euro, precisamente 362 milioni di sterline che al cambio fanno circa 409 milioni di euro, versati in contanti ma anche in azioni della stessa multinazionale farmaceutica tedesca, in cambio dell’acquisizione del 100% delle azioni di InstaDeep (tra l’altro già posseduta in parte dalla stessa compagnia). Inoltre, nel corso dell’accordo è stato stabilito che gli azionisti dell’azienda di intelligenza artificiale avranno diritto a ricevere ulteriori pagamenti per eventuali traguardi futuri fino a 200 milioni di sterline. BioNTech ha così completato nel giro di un anno “l’assorbimento” della InstaDeep, tenendo conto che il primo finanziamento era giunto a gennaio del 2022, esattamente un anno fa di questi tempi.



BIONTECH COMPRA INSTADEEP: I COMMENTI DI UGUR SAHIN E KARIM BEGUIR

Ugur Sahin, CEO di BioNTech nonché co-fondatore della stessa azienda produttrice del vaccino anti covid, e non solo, ha commentato con tali parole l’acquisizione: “L’acquisizione di InstaDeep ci consente di incorporare le capacità di intelligenza artificiale in rapida evoluzione del mondo digitale nelle nostre tecnologie, ricerca, scoperta di farmaci, produzione e processi di implementazione. Il nostro obiettivo è rendere BioNTech un’azienda tecnologica in cui l’intelligenza artificiale sia perfettamente integrata in tutti gli aspetti del nostro lavoro”.



Karim Beguir, co-fondatore e CEO di InstaDepp ha aggiunto: “Condividiamo la stessa passione per l’innovazione e la ricerca, nonchè la volontà di avere un impatto positivo sul mondo”. Le due aziende collaborano dal 2020 con l’obiettivo di utilizzare l’AI nel campo dei vaccini e dei medicinali contro il cancro e le malattie infettive.