Si viaggia, nonostante tutto, malgrado l’inflazione, la “permacrisi”, l’incertezza internazionale. La voglia di vacanze, la craving for travel, è più che mai viva, in Italia e nel mondo, e ha già portato a recuperare quasi ovunque i numeri del 2019, pre-pandemia. L’Europa ha addirittura registrato 550 milioni di turisti internazionali nei primi nove mesi del 2023, un dato migliore del riferimento. L’Italia si conferma per l’estero tra le mete preferite: se nel 2022 si posizionava quarta per numero di presenze (il 14,5% di quelle registrate nell’intera Ue in quell’anno), alle spalle Spagna (16,6%), Francia (16,3%) e Germania (14,7%), dopo il primo semestre del 2023 è risalita al secondo posto, in coda solo alla Spagna.



Queste le premesse per la nuova edizione di BIT Milano, il salone per gli operatori del settore e osservatorio sui trend in programma all’Allianz MiCo di Milano, da domenica 4 a martedì 6 febbraio (lunedì 5 e martedì 6 per soli operatori, domenica 4 ingresso consentito anche al pubblico, biglietti a 5 euro).

Confermate le tre aree leisure, che rispondono all’esigenza di mettere in evidenza i plus degli espositori: trovano spazio quelli che propongono viaggi e destinazioni sia per un turismo mainstream, con le migliori città e località di villeggiatura, mare, montagna, enogastronomia, honeymoon, sia per quel turismo esperienziale e personalizzato che sta caratterizzando le ultime stagioni. Molte le novità dall’estero, a cominciare da Cina e Giappone, e ancora oceano Indiano, Caraibi, Cuba, Sri-Lanka, Barbados.



Novità assoluta di quest’anno è l’adesione dell’Agenzia per il Turismo del Centro America (in rappresentanza di Belize, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Repubblica Dominicana). Novità anche per attrazioni, hotel, vettori: BIT ospita, tra gli altri, Gardaland e i suoi resort, ITA airways, Eva airways, MSC Crociere, Cruiseline, Space Hotels, NH Milano Congress Centre (MINOR Hotels) oltre ad altre catene e servizi nel settore MICE. Tra i tour-operator e le associazioni, trovano posto big come Gattinoni, FTO-Turismo Organizzato, Federcongressi&eventi, ASTOI Confindustria (che nel suo “villaggio” ospita 20 Tour Operator associati: Alidays Travel Experiences, Alpitour, Boscolo, Costa Crociere, Futura Vacanze, Go World, Going, Guiness Travel, I Grandi Viaggi, Idee per Viaggiare, Imperatore Travel World, Isola Azzurra, Kel 12, Meridiano Viaggi e Turismo, Naar, Nicolaus/Valtur, Ota Viaggi, TH Group, Veratour, Viaggi del Mappamondo).



Le presenze internazionali alla BIT permettono ogni anno agli espositori di attivare relazioni di business e potenziare le opportunità di export in tantissimi Paesi: Usa e Canada per il Nord America; Argentina e Brasile per il Sud America; Spagna, Francia, Germania, UK, Austria, Olanda, Danimarca, Norvegia e Svezia per l’Europa; Cina, India ed Emirati Arabi per l’Asia. Tra i nomi di spicco presenti alla BIT ecco il Grupo Viajes El Corte Inglés Travelzoo (Germania), Lidl Österreich GmbH, TUI Netherlands, uno dei più grandi gruppi turistici al mondo con oltre 60.000 dipendenti e uffici in tutta Europa. Dagli Stati Uniti arrivano Backroads e HelmsBriscoe, e Dell Technologies Inc, dalla Cina conferma Fliggy, piattaforma di viaggi online parte del gruppo Alibaba, e Beijing GE Hualun Medical Equipment company Limited, la branch cinese di GE Healthcare, leader mondiale nella produzione di dispositivi medici.

Con il format Bringing Innovation Into Travel (a cura di Business International, knowledge-unit di Fiera Milano), tutte le anime della filiera – associazioni, editori specializzati e imprese – potranno confrontarsi sui grandi trend del settore, secondo tre macro-temi principali: nuovi trend, innovazione, sostenibilità, intesa come tutela dell’ambiente e della persona. Tra gli eventi della prima giornata, spicca un appuntamento dedicato al tema caldo della formazione (“Le competenze in ambito turistico, una nuova visione”), sulle linee guida volte ad armonizzare le strategie di formazione in ambito turistico, così da offrire servizi di qualità attraverso una conoscenza unificata per i futuri manager del turismo. Di assoluta attualità, poi, l’appuntamento “Aviation tra picchi di domanda, pricing e offerta sotto stress. Come fare quadrare il cerchio”, per capire come Intelligenza artificiale e software generativi possano aiutare a mutare un argomento particolarmente sentito come quello del prezzo.

Alla BIT 2024 una particolare attenzione sarà dedicata all’impatto ambientale, umano ed economico dei viaggi, uniti a una rinnovata sensibilità verso le esigenze individuali (“Tour operator: oltre i ricavi entra in gioco il valore sociale delle aziende”, e “Overtourism, il ritorno: le strategie per evitare gli affollamenti”). Transizione digitale e Intelligenza artificiale, due sfide decisive per il settore, sono argomenti che trasversalmente entreranno in tuti i talk, come quelli dedicati al MICE. I nuovi software generativi applicati ai motori di prenotazione viaggi saranno al centro de “Il ruolo dell’Intelligenza artificiale nei viaggi: dall’ispirazione alla prenotazione”, “Mice e AI, matchmaking tra intelligenze per un nuovo modo di comunicare gli eventi”, “Hotel: automazione, AI e consulenza umana” e “Il ruolo di ChatGpt e dei software generativi nel travel”, per un approfondimento sugli impatti che hanno queste nuove tecnologie sul lavoro degli operatori, con un interessante approfondimento sul tema della privacy.

Non mancheranno poi le tool box: una serie di talk e approfondimenti dedicati in particolare all’agente di viaggio per sincronizzarsi con le nuove competenze e strumenti strategici per il travel manager, o con le high performance del modello Villaggio Sold Out. Al centro anche la sostenibilità in “La nuova mission delle crociere passa dalla tutela ambientale” o in “Natura e turismo, la cultura dell’ambiente per una vacanza di benessere”.

Presente alla BIT anche Enit, che fornirà un report sui trend della nuova industria del turismo italiano alle prese con la seconda rivoluzione digitale, l’avanzare del cambiamento climatico e dell’outdoor. L’Agenzia Nazionale del Turismo, con un ciclo di oltre 10 conferenze, presenta (con i partner istituzionali e tecnici tra cui Maeci, Federcongressi, Fs, Trenitalia, Unioncamere/Isnart, Touring Club, Fondazione Sant’Agata, e tutti gli enti locali) le nuove prospettive e trend del settore. Grande attenzione allo sviluppo di strategie di promozione del made in Italy attraverso un modello di commercializzazione innovativo, nonché l’apertura di nuovi percorsi e cammini con il potenziamento delle infrastrutture relative. Enit getterà anche le basi dell’osservatorio economico del comparto, per programmare in modo sempre più capillare e sistematica l’attrattività e le potenzialità italiane in termini di ospitalità.

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