Sono passati pochi giorni dal Black Friday 2023, il venerdì nero degli acquisti, nonché occasione per comprare prodotti in saldo e nel contempo portarsi avanti in vista del Natale sempre più vicino. Si tratta, come sottolinea il quotidiano La Stampa attraverso il suo sito online, di un periodo molto importante per lo shopping ma nel contempo anche di un momento impattante dal punto di vista del cambiamento climatico. Giacomo Portas, ex senatore e fondatore del partito dei Moderati, è stato nominato sei mesi fa presidente di Evinpark, parco tecnologico del Piemonte che da più di vent’anni si occupa di sostenibilità, e assunto l’incarico ha deciso di dare vita ad una campagna di sensibilizzazione di modo che possano arrivare i temi chiave relativi all’ambiente al maggior numero di persone possibili.
«Se questi argomenti non diventano patrimonio di tutti – racconta ai microfoni del quotidiano La Stampa – non ce la faremo mai. Pensiamo a questa settimana appena trascorsa: in sette giorni almeno 400.000 tonnellate di CO2eq sono state rilasciate nell’atmosfera per l’impatto ambientale in Italia del Black Friday». Quindi lancia una sfida ai consumatori: «Servono consapevolezza e attenzione all’ambiente. Sono queste le situazioni in cui piccoli gesti diventano azioni enormi. Da qui a Natale, anzi a Capodanno, dobbiamo dimostrare che tutte le parole spese in questi mesi stanno cominciando a dare frutti e diventano azioni concrete».
BLACK FRIDAY 2023, CHE IMPATTO AMBIENTALE HA AVUTO?: “GODETEVI LO SHOPPING MA…”
Giacomo Portas conclude il suo intervento spiegando: «Godetevi lo shopping magari nei negozi fisici delle città ma ricordatevi che anche un acquisto consapevole aiuta il pianeta. Non sprecate e soprattutto utilizzate in modo corretto la raccolta differenziata per imballaggi e contenitori. L’attenzione al pianeta passa da ogni piccolo ma decisivo gesto quotidiano. L’ambiente deve essere messo al centro di ogni politica dal Comune al Paese e non essere considerato un mondo a parte, il cambiamento deve contaminare tutto. Senza eccedere in angoscia ma con la determinazione degli estremisti, gli estremisti del buonsenso».