Una delle leader di Black Lives Matter, con particolare riferimento all’area di Bristol, è accusata di frode e di abuso di potere e dovrà comparire davanti al giudice il prossimo 3 gennaio. Si tratta della 22enne Xahra Saleem, fra gli organizzatori della manifestazione Black Lives Matter a Bristol, culminata con l’abbattimento della statua di Edward Colston, commerciante di schiavi britannico del diciottesimo secolo dopo Cristo. La donna è accusata per via di due pagine di crowdfunding legate al movimento di protesta. Come riportato da “The Times”, la polizia di Avon e Somerset ha avviato un’indagine su una pagina GoFundMe chiamata BristBLM for Changing your Mindset, creata all’incirca all’epoca della manifestazione del 7 giugno 2020. Essa aveva lo scopo di raccogliere fondi per un gruppo giovanile locale.



Tuttavia, la leader di Black Lives Matter dovrà anche affrontare un’accusa relativa a una seconda pagina di crowdfunding, Bristol Protestors Legal Fees, che raccoglieva fondi per le persone che dovevano affrontare procedimenti penali dopo le proteste in città. Soltanto lo scorso gennaio quattro persone sono state dichiarate non colpevoli di aver causato danni alla statua di bronzo, che era stata gettata nel porto di Bristol durante le proteste seguite alla morte di George Floyd negli Stati Uniti.



BLACK LIVES MATTER: SALEEM INDAGATA PER FRODE, AL MOMENTO SAREBBE L’UNICA RAPPRESENTANTE DEL MOVIMENTO NEL MIRINO DEGLI INQUIRENTI

Nel prosieguo del servizio del “The Times”, viene sottolineato come Saleem, cofondatrice del gruppo All Black Lives Bristol, collegato al movimento Black Lives Matter, è stata indicata come una delle 30 persone più influenti under 30 della città da parte della rivista “Rife Magazine” l’anno scorso. La polizia di Avon e Somerset ha dichiarato: Una donna è attesa in tribunale all’inizio del prossimo anno dopo che il Crown Prosecution Service ha autorizzato le accuse a seguito di un’indagine per frode. Xahra Saleem, 22 anni e originaria di Londra, dovrà presentarsi davanti al tribunale di Bristol martedì 3 gennaio 2023″.



Non sono stati forniti dettagli ulteriori, né è stato suggerito che altre persone coinvolte nella creazione di All Black Lives Bristol abbiano preso parte in presunte attività fraudolente.