Black or White, film in onda questa sera su Rai Uno a partire dalle ore 21:25 ha tra i suoi protagonisti Kevin Costner. L’attore di “Balla coi Lupi” ha personalmente finanziato la produzione della pellicola poiché commosso dalla sceneggiatura di Mike Binder e intenzionato a raccontare la storia della sua famiglia. Nei ringraziamenti finali del film si può vedere come questo film sia stato dedicato alla memoria di J.J. Harris, che è stato il primo talent manager di Kevin Costner e anche un suo caro amico. Harris è deceduto un anno prima delle riprese. Chiunque voglia guardare Black or White, il film che nella prima serata di oggi, lunedì 29 luglio 2019, sfiderà Temptation Island nella consueta guerra degli ascolti potrà farlo anche in diretta streaming grazie a Rai Play cliccando qui. Il trailer del film è invece disponibile cliccando qui. (agg. di Dario D’Angelo)
BLACK OR WHITE
La programmazione televisiva di Rai 1 prevede per la prima serata di oggi, a partire dalle ore 21:25, la messa in onda del film di genere drammatico Black or White. Si tratta di un appassionante e commovente film americano, la cui distribuzione in Italia è stata curata dalla Good Films. La regia è di Mike Binder, che oltre a aver scritto anche il soggetto e la sceneggiatura, figura anche nella lista dei produttori. I costumi che sono stato indossati dai vari attori sul set cinematografico sono stati ideati e realizzati da Claire Breaux mentre nel cast tanti attori di consumata esperienza come Kevin Costner, Octavia Spencer, Jennifer Ehle, Gillian Jacobs, Anthony Mackie, Bill Burr e Andrè Holland.
BLACK OR WHITE, LA TRAMA DEL FILM
Un importante avvocato americano si vede improvvisamente distrutta la vita per una serie di disgrazie che ne minano la felicità. La prima e più importante perdita riguarda la sua moglie, in seguito a un terribile incidente stradale che si consuma in una notte sotto un vero e proprio diluvio. Qualche anno più tardi, la tragedia purtroppo si ripete con la figlia non ancora maggiorenne dell’avvocato che nel dare alla luce la bambina avuta da un incontro occasionale con un coetaneo muore per una problematica di salute che purtroppo non viene gestita nel migliore dei modi dei medici. In pratica l’avvocato si ritrova ad avere come unica e ultima superstite della propria famiglia proprio la nipotina. A questo punto cercherà in tutti i modi di occuparsene in prima persona, in quanto si farà avanti la madre del padre della bambina, la quale chiede in maniera giuridica la custodia della piccola. La questione diventerà non solo una battaglia di natura legale, ma anche e soprattutto esistenziale con l’avvocato che si troverà in grande difficoltà in quanto verrà messo sotto accusa per via del suo continuo far riferimento all’alcool per dimenticare i tanti dolori che la vita gli sta dando e soprattutto con l’avvocato dell’altra nonna che farà leva anche su una questione di natura razzista. Infatti, la battaglia legale verrà inquadrata come una sorta di contesa tra una povera donna di colore e un potente ricco avvocato dedito all’alcol che per puro divertimento vorrebbe avere tutto per sé l’affetto della piccola nipotina. Questa vicenda avrà tuttavia dei lati positivi per l’avvocato che troverà finalmente nuovi stimoli per andare avanti nella propria esistenza concentrando tutte le proprie attenzioni per la piccolina e soprattutto riuscendo ad aprire anche un rapporto con la famiglia del padre della nipotina, anche se questi è alle prese con delle problematiche piuttosto serie per quanto concerne il consumo di droga.