Un maxi-guasto che ha lasciato 50 milioni di persone senza corrente elettrica: vi sarebbe questo, un “banale” problema nel sistema di interconnessione elettrica dietro il blackout che ha interessato questa mattina alle ore 7 locali, le 12 in Europa, soprattutto Argentina e Uruguay ma in generale buona parte del Sudamerica. Secondo quanto riferito dal segretario dell’Energia argentino, il blackout “è stato causato da un guasto al sistema di trasporto dell’energia dalla centrale idroelettrica di Yacyreta”, al confine con il Paraguay. Come riferito da “La Repubblica”, l’attività dell’Aeroparque, il secondo aeroporto di Buenos Aires è stata letteralmente paralizzata. I disagi non hanno risparmiato neanche le province argentine di Santa Fe e San Luis, dove oggi sono in programma le elezioni amministrative. La somministrazione di energia elettrica è ripresa nelle regioni di Cuyo, Noa e Comahue), ma il governo ha parla di “collasso” e ha avvertito che ci vorranno diverse ore prima che la situazione torni alla normalità. Secondo la società di fornitura elettrica Edesur Argentina il suo centro di controllo ha “iniziato lentamente a ripristinare il servizio”, che ha raggiunto “i primi 34.000 clienti”. (agg. di Dario D’Angelo)
BLACKOUT ARGENTINA E URUGUAY: “NON ERA MAI SUCCESSO”
Dopo diverse ore di blackout elettrico, la fornitura di energia in Argentina e Uruguay è finalmente ricominciata, come riferisce Il Fatto Quotidiano online. Tuttavia, il processo di normalizzazione richiederà necessariamente diverse ore prima che la situazione possa tornare come prima della sospensione del servizio. Ad annunciarlo è stata la stessa compagnia Edesur Argentina. La compagnia di trasporto dell’alta tensione Transener ha aperto il sistema e sta nuovamente ricevendo il flusso di corrente utile a regolarizzare il servizio. Luce tornata anche a Buenos Aires. Il blackout aveva colpito anche Paraguay, Cile e Brasile, con danni gravi al mondo dei trasporti. Danni amplificati ulteriormente dall’ora poichè, trattandosi di un momento della giornata in cui il consumo di elettricità è basso, l’azienda ha spiegato che i restanti generatori non hanno potuto compensare la perdita. Secondo quanto dichiarato dalla portavoce della compagnia Edesur, Alejandra Martinez, “si tratta di qualcosa che non era mai successo”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
“GUASTO NON CAUSATO DALL’UOMO”
Si tratta del più grosso blackout elettrico in Argentina degli ultimi anni, quello registrato nelle passate ore in gran parte del Sudamerica lasciando milioni di utenti al buio. A salvarsi dalla sospensione dell’erogazione elettrica, come spiega La Stampa, è la Terra del Fuoco, nel profondo Sud del Paese. Al buio anche Uruguay e parte del Brasile. A subire i danni maggiori restano i trasporti, dove a Buenos Aires e nelle grandi città sono andati letteralmente in tilt. Le imprese che gestiscono l’erogazione di energia hanno chiesto alla popolazione di avere pazienza. Attualmente si sta lavorando per ripristinare il danno ma, come spiega Alejandra Martinez di Edesur, su 2,5 milioni di utenti, sono riusciti a riportare la luce solo in poche migliaia di case nella capitale. “Stiamo lavorando con tutte le nostre unità di crisi, ma dobbiamo essere franchi: ci vorranno diverse ore per iniziare a ristabilire la luce”, ha chiarito. Secondo quanto reso noto dal governo, il problema sarebbe partito nella centrale elettrice di Yaciretà, nella provincia settentrionale di Missiones. “Il guasto non è stato prodotto da cause umane, ma ha colpito tutta la rete nazionale”, si legge. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
MAXI BLACKOUT ELETTRICO IN SUDAMERICA
Un maxi blackout elettrico ha colpito buona parte del Sudamerica lasciando al buio milioni di persone. Un guasto nel sistema di interconnessione elettrica, ha fatto saltare la corrente coinvolgendo diversi paesi tra cui l’Argentina, il Cile, l’Uruguay, il Paraguai e buona parte del Brasile. A riferire del grande disagio, come spiega Agi.it, è stata la stessa società di fornitura elettrice Edesur Argentina, attraverso un tweet. L’interruzione di corrente, spiegano i media locali, sarebbe avvenuta poco dopo le 7.00, ovvero le 14.00 in Italia e questo ha chiaramente avuto un forte impatto anche sulla circolazione, portando all’interruzione dei treni e dei segnali stradali. Tutto, di conseguenza, è andato letteralmente in tilt. Al momento le informazioni sono ancora scarne. La Bbc ha confermato il coinvolgimento del blackout anche per Brasile e Paraguay, che in un primo momento non erano stati citati, ma altri media dell’America Latina parlano anche di guasti presenti in Cile.
BLACKOUT IN SUDAMERICA: 50 MILIONI DI PERSONE AL BUIO
Non sono ancora chiare le cause del maxi blackout elettrico che ha lasciato letteralmente al buio l’America Latina in seguito ad un guasto segnalato dalla società di fornitura dell’energia elettrica. Come riferisce sempre l’Agi, un funzionario del ministeri dell’Energia argentino ha dichiarato al New York Times che le cause non sarebbero ancora state rese note. Il blackout potrebbe portare a molti più ampi disagi anche di natura politica. Basti pensare che non avrebbe risparmiato neppure le province di Santa Fe e San Luis dove sono in programma le elezioni amministrative proprio nella giornata di oggi. La mancanza di segnaletica elettrica ha poi provocato una serie di problematiche alla viabilità nell’intera regione di Buonos Aires. In generale, i disagi sono chiaramente di enormi proporzioni se si pensa che solo in Argentina e Uruguay il numero di abitanti supera i 48 milioni.