In tutto il mondo si stanno segnalando una serie di blackout a Microsoft e diversi sistemi informatici che starebbero mettendo in ginocchio principalmente le compagnie aeree, i treni, le banche e i vari media. La notizia è riportata da IlSol24Ore citando la BBC, precisando che sono numerosi i disservizi registrati, a cominciare dall’aeroporto di Sydney e dal gruppo London Stock Exchange.
Problemi registrati anche in Israele, dove vi sarebbero registrati dei “down” negli ospedali ma anche nelle poste, e non sono da escludere ritardi all’aeroporto Ben Gurion. Secondo Il Sole 24 Ore, il blackout Microsoft a livello mondiale non sarebbe comunque stato causato da un attacco hacker, un criminale della rete, ma semplicemente da un aggiornamento di un software che avrebbe creato un vero e proprio cataclisma su larga scala.
BLACKOUT MICROSOFT A LIVELLO GLOBALE: COLPA DI FALCON SENSOR?
Nel dettaglio, si tratta del software di cybersicurezza Falcon Sensor di CrowdStrike, che non si sarebbe aggiornato in maniera corretta. Si tratta di un programma che viene utilizzato per respingere gli attacchi hacker, ma che paradossalmente ha provocato un effetto simile ad una intrusione criminale, registrando numerosi arresti anomali sulle piattaforme Windows. Lo stesso è infatti utilizzato da moltissime compagnie in ogni angolo della terra, ed è per questo che stanno riscontrando delle enormi difficoltà.
Microsoft ha fatto sapere di aver riscontrato il problema e di essere al lavoro per risolvere la situazione, ma nel contempo sono tantissimi i computer che hanno registrato dei problemi, mostrando una schermata blu e senza più riuscire a riavviarsi. Fra coloro che hanno subito i maggiori danni troviamo anche l’aeroporto di Berlino Brandeburgo, dove si stanno verificando numerosi ritardi, mentre le compagnie aeree americane come la Delta, l’American Airlines e la United, hanno imposto uno stop di tutti i voli, in attesa che la situazione venga definitivamente risolta, con tutto ciò che ne consegue per i passeggeri.
BLACKOUT MOCROSOFT A LIVELLO GLOBALE: A MILANO LEGGERI PROBLEMI ALLA BORSA
Situazione simile in Australia, dove gli aerei risultano essere bloccati, e anche nei supermercati si sarebbero verificati numerosi disservizi, con le vendite all’ingrosso praticamente paralizzate, sempre a causa del blackout Microsoft globale. In attesa di trovare il bandolo della matassa c’è chi ha puntato il dito via social nei confronti di Microsoft, in particolare riguardo a 365, ma la stessa multinazionale americana ha fatto sapere di aver ripristinato la maggior parte dei servizi, di conseguenza l’origine del male non dovrebbe essere accreditata al gigante di Redmond.
Fortunatamente la situazione in Italia sembrerebbe meno grave che dalle altre parti del mondo, visto che si sono registrati dei leggeri problemi alla Borsa di Milano, con l’indice FTSE Mib che è stato comunicato in ritardo di circa mezz’ora, alle ore 9:32 invece che come al solito alle 9:00. E’ molto probabile che il disservizio sia legato al blackout Microsoft mondiale di cui sopra inerente il software di cybersicurezza.