Il Blackout Tuesday sta riscuotendo enormi consensi da parte non soltanto della gente comune, ma anche e soprattutto fra i vip, con particolare riferimento ai calciatori. Abbiamo già menzionato Paulo Dybala, Sergio Aguero e Kevin-Prince Boateng, che hanno tutti postato sui propri profili social un’immagine totalmente nera per associarsi alla protesta legata al caso George Floyd, il 46enne afroamericano morto dopo essere stato arrestato a Minneapolis dalla polizia. Fra i giocatori che hanno aderito a quest’iniziativa si segnalano anche Arturo Vidal (Barcellona), Dries Mertens (Napoli), Leonardo Bonucci, Blaise Matuidi e Federico Bernardeschi (Juventus), Emerson Palmieri (Chelsea) e Andrés Iniesta (Vissel K0be). A livello di club, invece, il Black Tuesday ha riscontrato la rapida adesione di Milan, Leicester e Borussia Moenchengladbach. Una nuova testimonianza del mondo del calcio che, convintamente e unisono, dice “no” al razzismo, come recita un noto slogan griffato UEFA. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BLACKOUT TUESDAY: SPORTIVI IN LUTTO PER GEORGE FLOYD
Impazza in queste ore sugli spazi virtuali dei sociale network, siano essi Facebook, Instagram o Twitter, l’hashtag Blackout Tuesday, iniziativa tesa a manifestare civilmente contro l’uccisione di George Floyd a Minneapolis da parte della polizia statunitense. Un moto di protesta nato ad Atlanta e che, in men che non si dica, ha iniziato a contagiare tutti i personaggi del mondo dello spettacolo, della musica del cinema e anche dello sport. Fra le celebrità della pallacanestro che hanno condiviso immagini totalmente nere accompagnate dalla didascalia sopra indicata, oltre alla stessa NBA, vi sono LeBron James e Stephen Curry, mentre il mondo dell’atletica registra la solidarietà di Sua Maestà Usain Bolt, il podista più veloce di tutte le epoche. Per quanto riguarda l’universo calcistico, si segnalano i tweet di Paulo Dybala, numero 10 della Juventus, del suo connazionale Sergio Aguero (Manchester City) e di una vecchia (ma non troppo) conoscenza italiana: Kevin-Prince Boateng. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BLACKOUT TUESDAY: MUSICA, CINEMA E SPETTACOLO SI FERMANO PER GEORGE FLOYD
Delle foto completamente nera stanno invadendo Instagram in queste ore. Sono tantissimi gli artisti che, nel mondo, hanno aderito all’iniziativa del #BlackoutTuesday, partita da due dirigenti della Atlantic Records, Brianna Agyemang e Jamila Thomas che hanno parlato di un’azione necessaria contro “razzismo e disuguaglianza di lunga data, che esistono dai consigli di amministrazioni alle strade”. Un’iniziativa nata dopo la morte di George Floyd a cui hanno partecipato tantissimi artisti come i Rolling Stones che, su Instagram, hanno scritto: “Mick, Keith, Charlie e Ronnie stanno con tutti coloro che si oppongono al razzismo, alla violenza o al bigottismo”. Tra gli altri artisti che hanno deciso di aderire all’iniziativa pubblicando una foto nera e dicendo no a qualsiasi altri manifestazione sui social per la giornata di oggi ci sono Robbie Williams, Radiohead, Billie Eilish, Eminem, Ariana Grande, Cara Delevingne, Natalie Portman, Hilary Swank, Timothy Chalamet, Lily-Rose Depp, Aaron Paul, Jake Gyllenhaal.
BLACKOUT TUESDAY: GLI ARTISTI ITALIANI CHE HANNO ADERITO
Anche in Italia sono tantissimi gli artisti che hanno aderito all’iniziativa del Blackout Tuesday pubblicando una foto nera sul proprio profilo Instagram e dicendo no a qualsiasi altro tipo di pubblicazione in questo 2 giugno. Emma Marrone, Fabrizio Moro, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Giuliano Sangiorgi, Tommaso Paradiso, Francesca Michielin, Avril Lavigne, Demi Lovato, Alessandra Amoroso, Giorgia, Marco Mengoni. E ancora: Chiara Ferragni, Stefano De Martino, Alvaro Soler, Elisa, Andrea Damante, Giulia De Lellis, Liam Payne, Cristiano Caccamo, Chiara Galiazzo, Melissa Satta, Rocio Munoz Morales e tanti altri. Oggi, dunque, il silenzio sarà il protagonista sui social. Un silenzio assordante per combattere il razzismo e a cui stanno aderendo anche tutti i fans degli artisti che hanno aderito all’iniziativa.