VENGONO DALLA SPAGNA I VINCITORI DEL PREMIO RATZINGER 2023

Vengono entrambi dalla Spagna i due vincitori del Premio Ratzinger 2023, la prestigiosa onorificenza giunta alla 13esima edizione e conferita dalla Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto: si tratta dei teologi e filosofi Blanco Sarto e Torralba Rosellò, entrambi premiati per il loro studi approfonditi sulla immensa produzione teologico-culturale del Papa Emerito nato al cielo il 31 dicembre 2023.



L’annuncio è giunto venerdì scorso in Vaticano mentre Papa Francesco celebrava la Santa Messa in suffragio del compianto Pontefice defunto Benedetto XVI: la cerimonia di consegna del Premio Ratzinger, spiega la sala stampa vaticana, si terrà il prossimo 30 novembre alle ore 17 nella Sala Regia del Palazzo Apostolico. Consegnerà il premio a Sarto e Rosellò il segretario di Stato cardinale Pietro Parolin: il Premio Ratzinger si tiene fin dal 2011 e ogni anno assegna onorificenze in studiosi che operano su discipline diverse, dalla Teologia dogmatica o fondamentale, alla Sacra Scrittura, dalla Patrologia a Filosofia, musica e architettura. In tutto sono stato 28 i premiati, con gli ultimi due studiosi provenienti rispettivamente da Saragozza e Barcellona.



SARTO E ROSELLÒ, ECCO CHI SONO I VINCITORI DEL PREMIO RATZINGER 2023

Il Premio Ratzinger viene attribuito, secondo la specifica regola della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI a tutti colori che «si sono contraddistinti per particolari meriti nell’attività di pubblicazione e/o nella ricerca scientifica», con spesso negli ultimi anni l’attribuzione “allargate” a tutte le arti esercitate con ispirazione cristiana.

Pablo Blanco Sarto è nato il 12 luglio 1964 a Saragozza, ha svolto i principali e iniziali studi di teologia a Navarra salvo poi andare a Roma presso la Pontificia Università della Santa Croce: filosofo, teologo, è stato ordinato sacerdote il 21 settembre 1997. Al momento Sarto è ordinario all’Università di Navarra nelle aree dell’ecumenismo, della teologia sacramentale e del ministero, ma nel 2005 ha concluso il Dottorato in Teologia Dogmatica presso l’Università di Navarra, con uno studio sulla teologia fondamentale e delle religioni di Joseph Ratzinger. Collabora ancora con l’Institut Papst Benedikt XVI di Ratisbona e fa parte del comitato di redazione dell’Opera omnia di Joseph Ratzinger in spagnolo presso la BAC: ha pubblicato già diversi volumi sulla vita, il pensiero e le opere di Papa Benedetto XVI.



Il secondo vincitore del Premio Ratzinger, Francesc Torralba Roselló è un filosofo e teologo, nato a Barcellona il 15 maggio 1967, è sposato e padre di 5 figli: ha studiato in Catalogna ed attualmente è professore accreditato presso l’Università Ramon Llull. Come spiega la Sala Stampa vaticana, Rosellò tiene corsi e seminari in altre università in Spagna e America, ma alterna anche l’attività didattica con «l’impegno che dedica a scrivere e divulgare il suo pensiero, orientato all’antropologia filosofica e all’etica».