Nella lunga giornata di visita ufficiale in Italia, il Segretario di Stato Usa Antony John Blinken ha partecipato in Vaticano all’udienza privata con Papa Francesco, la prima dopo l’elezione di Joe Biden alla guida degli Stati Uniti d’America: «L’Udienza di questa mattina al Segretario di Stato Usa, Antony John Blinken, si è svolta in un clima cordiale. È durata circa 40 minuti ed è stata per il Papa l’occasione per ricordare il viaggio compiuto nel 2015 ed esprimere il suo affetto e la sua attenzione al popolo degli Stati Uniti d’America», spiega in una nota il direttore della Sala Stampa Vaticana Matteo Bruni.



Poco prima lo stesso Blinken sull’account ufficiale di Twitter mostrava le foto della sua visita prima alla Cappella Sistina in Vaticano, poi in udienza con il Santo Padre e per finire con il Segretario di Stato della Santa Sede Card. Pietro Parolin e il sui ’omologo ‘ministro’ degli Esteri d’Oltretevere, Mons. Paul Richard Gallagher). «Abbiamo sottolineato la continua cooperazione tesa a promuovere i nostri valori condivisi ed affrontare le crisi umanitarie in giro per il mondo», scrive sui social il Segretario di Stato Usa. Il suo portavoce Ned Price aggiunge poi alla stampa italiana come Blinken assieme ai vertici della Chiesa Cattolica ha discusso anche di promozione della libertà religiosa e lotta al traffico di esseri umani, con piena collaborazione e comunanza di vedute: nel colloquio «si è discusso di “diritti umani e libertà religiosa in Cina».



LA VISITA DI BLINKEN A ROMA

Il capo della diplomazia estera della Casa Bianca è in visita in Italia perché questa mattina ha presieduto la riunione della Coalizione anti-Isis presso la Fiera di Roma, mentre domani a Bari parteciperà alla prima riunione dei Ministeri degli Esteri del G20 (sotto la presidenza italiana). «La pandemia ha confermato che solo facendo leva su multilateralismo e la collaborazione internazionale possiamo affrontare le sfide del nostro tempo. Questa coalizione ne è un esempio, riunisce continenti diversi, valorizza l’apporto di ciascun membro, è flessibile per conciliare i diversi punti di vista. Abbiamo ottenuto importanti successi, ma molto resta da fare», ha spiegato il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio aprendo l’incontro della Coalizione anti-Daesh. In merito allo specifico rapporto con la Cina invece, Blinken ha riconosciuto la complessità dei rapporti con Pechino, «ha aspetti di concorrenza ma anche di cooperazione, il denominatore comune è quello di affrontare le sfide». In merito all’incontro con il Papa, il Segretario di Stato americano ha sottolineato, «Per me è stato un momento memorabile il fatto di aver avuto la possibilità di parlare con sua santità, e di aver avuto una conversazione così ampia e profonda». Nel pomeriggio previsto l’incontro di Blinken a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio Mario Draghi.