Blinken: “Sabotaggio gasdotti Nord Stream? Incredibile opportunità per noi”
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha parlato del sabotaggio dei gasdotti Nord Stream come “tremenda opportunità” per allontanare gli stati dell’Unione Europea dalle risorse energetiche russe in vista del prossimo inverno in arrivo. Gli Stati Uniti sono ora “il principale fornitore di gas naturale liquefatto in Europa”, ha affermato Blinken. Le parole del segretario di Stato sono arrivate nel corso di una conferenza stampa a Washington.
Oltre a spedire il proprio carburante in Europa, gli Stati Uniti ora stanno lavorando con i leader europei per trovare il modo di “ridurre la domanda” e “accelerare la transizione verso le energie rinnovabili”. Come affermato da Blinken, i danni ai gasdotti Nord Stream sono “Una straordinaria opportunità per rimuovere una volta per tutte la dipendenza dall’energia russa e quindi togliere al presidente Vladimir Putin l’armamento dell’energia come mezzo per far avanzare i suoi progetti imperiali”. Il massimo diplomatico statunitense ha poi sottolineato che Washington vuole che i Paesi membri dell’UE utilizzino meno carburante in quanto gli Stati Uniti cercano da anni di convincere i leader dell’UE a scambiare il gas russo con il suo GNL.
Sabotaggio gasdotti Nord Stream: chi ci guadagna?
“C’è molto duro lavoro da fare per assicurarsi che Paesi e partner superino l’inverno”, ha aggiunto Blinken nel corso della conferenza stampa tenuta a Washington. Gli Stati Uniti trarranno il massimo dalla distruzione dei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, danneggiati qualche giorno fa da una serie di esplosioni sull’isola danese di Bornholm. Inizialmente la colpa era stata attribuita alla Russia che però non avrebbe interesse nel danneggiare le stesse infrastrutture dove il proprio gas passa.
La compagnia energetica russa Gazprom ha annunciato venerdì che la gravità dei danni porta all’impossibilità di far passare il gas russo in tali condotti. In un discorso di venerdì, il presidente russo Vladimir Putin ha attribuito la colpa delle esplosioni agli “anglosassoni”, USA-Regno Unito. “È ovvio per tutti coloro che ne traggono vantaggio. Coloro che ne traggono vantaggio sono quelli che lo hanno fatto” ha proseguito il capo del Cremlino. Una conferma che ora sembrerebbe arrivare anche dalle parole di Blinken.