Con Blood Father “dopo aver scaldato i muscoli e le pistole nel più che convincente viaggio di Mel Gibson dopo Viaggio in paradiso e I mercenari 3. Protagonista assoluto di un action movie si ripresenta dopo l’ultimo film del regista francese Jean Francois Richet. È ormai più che una semplice moda passeggera il recupero di star ottantiane in una nuova scia di moderni action movie tanto che spesso si fiora il rischio di riciclare le solite idee senza aggiungere realmente nulla di nuovo a un genere nel quale ormai l’originalità è merce rara”. Il film si regge sulla forte presenza del protagonista principale ma fin dall’inizio ha tanti punti deboli e dei momenti in cui non si riesce ben a comprendere la trama. Nonostante questo merita una visione. Blood Father andrà in onda su Rete 4 stasera. Clicca qui per seguire il film in diretta streaming.



Blood Father, le curiosità

La critica ha accolto molto bene Blood Father definendolo un film politicamente scorretto. La pellicola ha aperto il “Noir in Festival” nel 2016. Le scene sono state girate in Nuovo Messico, in una zona di frontiera ma Mel Gibson in un’intervista ha detto che quando ha registrato il film l’unico confine a cui ha pensato è stato quello che divide la gente ricca da quella povera. Molte scene del film portano alla memoria altre pellicole del cinema degli anni 70, in particolare i lavori di Don Siegel. Una sequenza dove Mel Gibson è sulla moto e spara con la pistola qualche critico l’ha associata a quella che compare in Mad Max. Il regista nemmeno aveva colto questo particolare, la magia è in Mel Gibson che nell’immaginario cinematografico trascina con sé una tradizione di pellicole che difficilmente si riescono a ignorare. Nel cast del film troviamo anche Tait Fletcher nel ruolo della barista. Nata a Los Angeles il 2 luglio del 1971 in carriera ha iniziato come stuntman e artista marziale per poi diventare attore.



Blood Father, film di Rete 4 diretto da Jean-Francois Richet

Blood Father

va in onda oggi, martedì 14 dicembre 2021, Rete 4 a partire dalle 21.30. La pellicola è del 2016, distribuita da Wild Bunch, GEM Entertainment e prodotta da Why Not Production, Wild Bunch. La regia è affidata a Jean-Francois Richet, in 12 anni di carriera ha diretto 5 film tra cui: Un momento di follia, Nemico pubblico 1, L’istinto di morte e Nemico pubblico 1, l’ora della fuga entrambi interpretati dall’attore Vincent Cassel, inoltre ha curato la sceneggiatura di Un momento di follia. Il regista ha ricevuto 1 premio e 1 candidatura Cèsar come miglior regista e migliore sceneggiatura non originale per Nemico pubblico 1, L’istinto di morte.



Il protagonista è uno straordinario Mel Gibson che non ha bisogno di presentazioni, oltre a essere un bravo attore è uno stimato regista e per questo ruolo ha vinto nel 1996 1 Premio Oscar e 1 Golden Globe per Braveheart cuore impavido. Uno dei suoi capolavori come sceneggiatore e regista è La passione di Cristo del 2004 con Monica Bellucci, Rosita Celentano e Claudia Gerini. Mel Gibson ottiene popolarità con Arma letale arrivato al quinto capitolo che dovrebbe uscire nelle sale nel 2022 e lo vede ancora a fianco di Danny Glover.

Blood Father, la trama del film: Un personaggio in cerca di redenzione

Blood Father

è un film d’azione genere noir, in questo caso Mel Gibson interpreta un alcolista tossicodipendente che ha appena finito di scontare nove anni di carcere perché coinvolto nel traffico di armi. L’esperienza dietro le sbarre e il suo passato burrascoso lo hanno messo sulla retta via, difatti invece di essere messo in libertà a rovinarsi la vita, è stato inserito in un programma di riabilitazione per uscire dalle dipendenze di alcool e stupefacenti.

Segue attento gli incontri, non perde un appuntamento con gli alcolisti anonimi, ha scelto di vivere in Arizona dentro una roulotte accessoriata di tutti i comfort. Non si è isolato dal mondo, vive in una comunità fatta di gente con i suoi stessi problemi, si aiutano reciprocamente per non cadere di nuovo nella tentazione dei loro vizi. Eppure la vita di John non è tranquilla, il suo chiodo fisso è la figlia Lydia che ha abbandonato da anni da quando ha scelto di lasciare l’ex moglie e sparire dalle loro esistenze senza lasciare traccia di sé. Le loro strade sono destinate a incrociarsi, difatti il fidanzato di Lydia ruba una partita di droga e fa ricadere la colpa sulla ragazza che per non farsi ammazzare dai narcotrafficanti è costretta a fuggire.

Per salvarsi da morte certa, chiama il padre e gli chiede il suo aiuto. La richiesta di soccorso di Lydia riaccende in John un senso di responsabilità paterna, si riattiva in lui il desiderio di proteggere quella figlia che per anni ha abbandonato. Determinato parte all’azione con lo scopo di salvare la ragazza dai trafficanti di droga prima che venga rapita e uccisa. L’uomo dovrà imbracciare le armi, ma questa volta per una causa giusta: salvare la vita di Lydia.

Video, il trailer del film Blood Father