Blu Profondo, film di Italia 1 diretto da Renny Harlin
Blu Profondo sarà trasmesso su Italia 1 per la seconda serata di oggi, 8 luglio, a partire dalle ore 23:30. Il film è stato realizzato nel 1999 negli Stati Uniti d’America da diverse case cinematografiche con la regia di Renny Harlin, il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti da Duncan Kennedy, Donna Powers e Wayne Powers.
Il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Stephen F. Windon con le musiche della colonna sonora di Trevor Rabin. Nel cast sono presenti tantissimi attori tra cui ricordiamo Thomas Jane, Saffron Burrows, LL Cool J, Michael Rapaport, Stellan Skarsgard, Samuel L. Jackson e Jacqueline McKenzie.
Blu Profondo, la trama del film
Leggiamo la trama di Blu Profondo. Un gruppo di scienziati ricercatori americani guidati dalla valente dott.ssa McCallister, stanno cercando di trovare un metodo affidabile per poter curare la malattia di Alzheimer. Per riuscire a testare le varie tecniche e i farmaci che vengono sviluppati, utilizzano come cavie i cervelli di alcuni squali a pinna corta. Gli squali che vengono sottoposti ai test vengono cresciuti in cattività nel laboratorio subacqueo il che potrebbe rappresentare un rischio nel caso in cui dovesse esserci un problema.
Infatti una sera mentre si stanno effettuando delle ricerche per completare uno studio molto lungo, accadono alcuni fatti che mettono in discussione del tutto perché uno squalo che era stato sottoposto ad anestesia e che stava dormendo profondamente durante un’operazione, a un certo punto si sveglia improvvisamente e mangia di netto il braccio di Jim ossia uno degli aiutanti della dottoressa. Per riuscire a salvare la vita dell’uomo viene lanciata un’allerta al 9/11 affinché possa essere inviato un elicottero quanto prima per trasportare un paziente presso un ospedale per sottoporlo alle cure necessarie.
Purtroppo le condizioni atmosferiche sono davvero impossibili per cui ci sarà un altro brutto incidente che porterà l’elicottero a frantumarsi sulla scogliera perché porterà dei danni anche al laboratorio facendo arrestare i poveri scienziati intrappolati al di sotto della superficie. Se non bastasse questo i sistemi di sicurezza sono praticamente saltati tutti e quindi gli squali non sono più intrappolati nelle relative acquari e possono aggirarsi indisturbati per tutta la struttura che risulta ovviamente allagata.
Per i poveri scienziati ci sarà una sorta di fuga per restare in vita ritrovandosi ad essere vittime dei loro stessi esperimenti. Una situazione drammatica che non tutti riusciranno a superare anche perché non si riescono a mandare messaggi di SOS per le condizioni climatiche a dir poco proibitive.