Oggi è il giorno più triste e al contempo più goloso dell’anno: lunedì 17 gennaio 2022, infatti, si celebra sia il Blue Monday sia il World Pizza Day: che coincidenza! Una è una ricorrenza variabile, l’altra fissa. Ma sapete perché quest’anno cadono entrambe in questa data? Vediamo le curiosità legate a queste due ricorrenze, che casualmente si sono sovrapposte in questa occasione.
Il Blue Monday cade solitamente il terzo lunedì del mese di gennaio, ritenuto essere il giorno dell’anno più triste per gli abitanti dell’emisfero boreale in quanto le feste sono definitivamente finite e si ci rende conto del fatto che si sta andando incontro a periodi di lavoro ininterrotto. Il World Pizza Day, invece, coincide con la festa di Sant’Antonio Abate, non a caso santo patrono di mugnai e pizzaioli, che si celebra proprio il 17 gennaio. (aggiornamento di Chiara Ferrara)
WORLD PIZZA DAY 2022, LE INIZIATIVE
Per superare la tristezza del Blue Monday, vi ricordiamo che oggi ricorre il World Pizza Day 2022, giornata internazionale dedicata a uno dei fiori all’occhiello della nostra tradizione culinaria. Secondo l’indagine condotta da Cna agroalimentare (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa), il mercato 2020 fa segnare un giro di affari di fatturato di 15 miliardi e un movimento economico superiore ai 30. Come riportato da Tgcom24, quando gli Italiani ordinano una pizza “la vogliono soprattutto tonda, tradizionale e cotta a legna nel forno a pietra. La fascia di prezzo non supera in un caso su due i 7 euro, ma c’è una fascia di mercato (4%) oltre la soglia dei dieci euro per impasti speciali e ingredienti ricercati. Nello specifico, la quasi totalità delle pizze tonde da piatto costa tra cinque e dieci euro”.
Deliveroo, la piattaforma di online food delivery, peraltro, ha lanciato un contest sulla tipologia di pizza più amata: ha vinto la Napoletana, che ha raccolto l’80% delle preferenze contro il 20% andato dalla pizza romana, classificatasi seconda. Più staccate lo sfincione siciliano e la pizza al padellino. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
BLUE MONDAY, LE FRASI PIÙ CELEBRI SULLA TRISTEZZA
Per la giornata di oggi, Blue Monday 2022, il giorno più triste dell’anno, abbiamo selezionato per voi alcune frasi che magari potete utilizzare come post social, in particolare Twitter, Instagram e Facebook, di modo da “catturare” l’hashat #BlueMonday e finire in tendenza. Partiamo con questo pensiero di un anonimo: “Sono le persone più tristi quelle che fanno i sorrisi più belli. Sono i sorrisi che cercano una speranza”.
Fabrizio Caramagna invece dice: “Perché quando sono triste mi sento circondato da ogni tipo di tristezza mentre quando sono felice lo sono di una felicità alla volta?”. Un altro pensiero firmato da anonimo spiega come riconoscere le persone trisiti: “Le persone tristi si riconoscono. Sono quelle che per un attimo parlano, straparlano, dicono ca*zate infinite; poi l’attimo dopo le vedi fissare il vuoto, in silenzio, lo sguardo perso, la mente chissà dove”. Chiudiamo questo focus con le frasi dedicate al Blue Monday con un proverbio Ashanti: “Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c’è la tristezza di non saper sorridere”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BLUE MONDAY, OGGI È IL GIORNO PIÙ TRISTE DELL’ANNO: STORIA E CURIOSITÀ SUL LUNEDÌ BLU
Oggi ricorre il Blue Monday, il lunedì blu nonché giorno più triste dell’anno. Blu sta infatti ad indicare il termine triste, malinconico e depressivo, ed è una ricorrenza che si “festeggia” da qualche anno a questa parte. Non si tratta infatti di una festa secolare bensì di una giornata che è nata in concomitanza con la diffusione del marketing e della pubblicità. A crearla, in particolare, è stato Cliff Arnall, psicologo dell’università di Cardiff, che all’inizio degli anni Duemila decise appunto di individuare un giorno particolarmente triste per gli umori dell’essere umano, e dopo una complessa equazione scoprì che il terzo lunedì di gennaio sarebbe stato il giorno perfetto in tal senso.
A spiegarle il perchè di tale data, il fatto che il terzo lunedì di gennaio è un giorno che solitamente è molto freddo, nel pieno dell’inverno, e le vacanze natalizie sono ormai un solo ricordo visto che tutti hanno ricominciato a lavorare. Inoltre, i buoni propositi espressi per il nuovo anno si starebbero già dissolvendo, e ne deriverebbe quindi un quadro molto deprimente.
BLUE MONDAY: LA DIFFUSIONE GRAZIE A SKY TRAVEL
L’università di Cardiff prese però le distanze da tale teoria, definendola pseudoscienza, ma il mondo della pubblicità e del marketing decise invece di abbracciarla, imponendolo a livello mondiale. E così che nel 2005, come scrive Quotidiano.net, spinto dal canale tv di viaggi Sky Travel, prese il via ufficialmente il Blue Monday, con l’invito ad organizzare un viaggio per prendersi una pausa dalla malinconia e dalla tristezza.
Da quel giorno, ogni anno diventa un appuntamento sul calendario riconosciuto quasi in tutti i paesi al mondo, anche se in particolare nel Regno Unito e nei paesi anglosassoni. E così che anche oggi, lunedì 17 gennaio 2022, il Blue Monday è tornato in tendenza su Google: evidentemente c’è qualcuno che realmente condividere la teoria del professor Cliff Arnall, respinta invece dal suo ateneo.