Era dal 1985 che Bob Dylan si asteneva da fare concerti per più di un anno. Allora sarebbe tornato sulle scene nel 1986, adesso è fermo dall’8 dicembre 2019, quando si esibì a Washington per l’ultima volta, causa pandemia. Come tutti i suoi colleghi è dovuto rimanere fermo, cosa che per un artista che praticamente non sta mai fermo facendo anche 80, cento date all’anno, deve essere stata una bella sofferenza. In realtà per un uomo che ha compiuto da circa un mese 80 anni deve averne solo giovato almeno fisicamente. Ma se adesso, piano piano, anche se in condizioni limitate, che molti suoi colleghi stanno tornando all’attività live, ad esempio Bruce Springsteen che si esibirà per un mese in un teatro di New York, lui come sempre fa qualcosa di particolare. Fa qualcosa che forse fa pensare che non si senta questa volta di riprendere la strada come prima dell’emergenza Covid. Il 18 luglio prossimo infatti, come annunciato sul suo sito ufficiale, terrà per la prima volta nella sua carriera un concerto in streaming sulla piattaforma Veeps, che sarà visibile per 48 ore in tutto il mondo. In America andrà online alle due del pomeriggio, le 11 di sera in Italia, un orario assolutamente praticabile. Il costo sarà di 25 dollari, non poco, ma c’è anche chi si fa pagare di più per concerti in streaming. E poi, volete mettere, vedere Bob Dylan in concerto comodamente a casa vostra, su un bello schermo, senza accalcarsi tra la folla. L’evento ha anche un titolo, tipico dei suoi, affascinanti e misteriosi, “Shadow Kingdom”, il regno delle ombre, e l’annuncio avverte che “l’artista si esibirà in una ambientazione intima con brani tratti dal suo vasto repertorio in una versione appositamente rivisitata per questo evento”. Ovviamente Bob Dylan è tutta la vita, che “rivisita” i suoi brani dal vivo, proponendoli sempre con arrangiamenti diversi, ma questo gli organizzatori evidentemente non lo sanno. E’ probabile piuttosto che suonerà per la prima volta canzoni dal suo ultimo disco, uscito in piena pandemia, Rough and rowdy ways. “È un onore incredibile e un punto culminante per tutti noi di Veeps avere l’opportunità di lavorare con Bob Dylan e di far parte di quella che sarà sicuramente una performance davvero speciale e storica, non solo come professionisti, ma anche come fan della musica”, ha detto il co-fondatore della piattaforma Joel Madden. Senza aggiungere che l’incasso sarà miliardario, visto che sicuramente si collegheranno milioni o quasi di persone da tutto il mondo. E se fosse per Dylan l’inizio di una nuova fase della sua carriera? Pochi concerti, solo in streaming? Ci starebbe vista l’età e poi lo streaming, purtroppo, diventerà a breve il futuro della musica live. Non è comunque la prima volta che Dylan fa una cosa del genere. Alcuni anni fa si era esibito in un concerto organizzato solo per i dipendenti di Amazon e trasmesso anche in diretta online. Staremo a vedere. I biglietti intanto sono già in vendita su BobDylan.veeps.com



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