BOBAN E IBRAHIMOVIC, SIPARIETTO SUL RUOLO DI ZLATAN AL MILAN

Un siparietto tra Boban e Ibrahimovic ha rimesso al centro dell’attenzione il tema del ruolo dello stesso Zlatan Ibrahimovic al Milan, che continua a fare discutere. La definizione non aiuta, perché ufficialmente Ibra è “consigliere della proprietà”, un incarico che nemmeno appare nell’organigramma sul sito ufficiale della società. In occasione della partita di Champions League persa contro il Liverpool ieri sera, l’argomento è tornato d’attualità grazie a un siparietto che ha visto protagonista l’ex Milan e attuale opinionista Sky Boban e Ibrahimovic.



Zlatan Ibrahimovic infatti è stato intervistato dalla televisione satellitare e subito è stato chiarissimo, con il suo solito stile, che può piacere o sembrare arrogante, ma è classico per lo svedese: “Il mio ruolo? È semplice, perché in tanti parlano. Comando io, sono il boss e tutto il resto lavora per me”. Quando è arrivato il momento dell’intervento di Boban ecco che Ibrahimovic è intervenuto prima ancora che il croato potesse fare la sua domanda: “Pure Boban non ha capito il mio ruolo?”.



BOBAN E IBRAHIMOVIC, ZLATAN: “COMANDO IO”

Qui allora il croato ha colto la palla al balzo, affondando il colpo: “Nessuno l’ha capito per la verità, spero che l’abbia capito tu, perché nessuno ha capito né competenze, né responsabilità, né dove arriva la tua direzione, la parte tecnica, i giocatori, la scelta dell’allenatore“. I due si sono parlati uno sopra l’altro e Zlatan Ibrahimovic ha ribadito di essere il boss e che gli altri lavorano per lui.

Zvonimir Boban allora ha sfoderato l’ironia e ha chiosato così: “Ma adesso abbiamo sentito queste cose e abbiamo capito tutto”. Al di là del siparietto, resta una situazione non ideale per il Milan, che ha cominciato piuttosto male in campionato , con il 4-0 rifilato al Venezia come unica gioia, e adesso è scivolato all’esordio in Champions League. Zlatan Ibrahimovic aveva voluto precisare di essere “stato via per qualche giorno per motivi personali, ma sono sempre presente dal primo giorno. Si lavora e si pedala”. Non è mancata però un’altra dichiarazione molto forte: “Quando il leone va via, i gatti si avvicinano, quando il leone torna i gatti spariscono. Così è tutto quello di cui si parla in giro, il livello è troppo basso”.