Bobo Vieri parla della sua storia d’amore con Costanza Caracciolo, del matrimonio e della gioia della paternità. Smessi i panni del calciatore, per lui il divertimento non è affatto finito, anzi: le sue figlie gli regalano ogni giorno un motivo in più per sentirsi felice e appagato della sua vita dopo il pallone. Oggi si definisce un “marito un po’ lunatico” e un padre presente, non nascondendo, in una intervista al Corriere della Sera, alcuni retroscena delle sue nozze e della scintilla che lo ha fatto innamorare della moglie.
L’amore con Costanza Caracciolo, madre delle sue figlie Stella e Isabel, è nato quasi per caso, dopo molti anni dal loro primo incontro. Bobo Vieri – che solo in pochi chiamano Christian, e poi spiegherà il perché -, prima di innamorarsi perdutamente di lei la conosceva da anni. “Coco”, come l’ex calciatore chiama la sua dolce metà, gli ha cambiato la vita in modo inaspettato e senza fatica: “Costanza la conoscevo da anni, non era mai successo niente, poi comincia un gioco: io do il voto alle foto che lei posta su Instagram…“. Capire che era lei la sua anima gemella non gli sarebbe stato difficile: “È successo tutto senza sforzo, senza pensare. Ci siamo trovati e dopo 3 mesi abbiamo deciso di fare un figlio…“.
Bobo Vieri: gli aneddoti sul matrimonio con Costanza Caracciolo e l’origine del soprannome…
Nel corso della stessa intervista rilasciata al Corriere della Sera, Bobo Vieri ha affrontato il tema vita privata offrendo al pubblico alcuni scorci della sua storia d’amore con Costanza Caracciolo, del loro matrimonio e del rapporto con le figlie, Stella e Isabel. Genitore al settimo cielo, non guarda con particolare nostalgia al mondo del pallone e si dice pienamente soddisfatto del suo presente di “marito un po’ lunatico” e “papà presente e felice”. L’ex calciatore si dice “maturato” e, archiviato il suo passato sentimentale, non ha avuto difficoltà a capire di essere ormai pronto per una relazione fissa: “Con Coco sto bene – ha raccontato al quotidiano –. Non ho bisogno di niente (…). In meno di 2 anni sono arrivate due bambine che sono la più grande gioia della mia vita, altro che i gol“.
Insomma, oggi Bobo Vieri è un uomo molto diverso da quello dipinto dalle cronache rosa come un “donnaiolo”: “Quella vita è finita“, ha sottolineato nel corso della sua intervista, liquidando velocemente anni di gossip suoi suoi amori e su presunti flirt balzati in testa ai pettegolezzi durante la sua carriera nel calcio. Parlando ancora al quotidiano di via Solferino, Bobo Vieri ha approfondito gli aneddoti legati al suo celebre soprannome, “Bobo” appunto, usato da tutti al posto del suo vero nome, Christian. A chiamarlo così è stato per primo Alessandro Brunetti, nell’era delle giovanili del Torino: “Mio padre Roberto era Bob. Venivo dall’Australia, parlavo poco italiano. Da Bob a Bobo il passo è stato breve“. Oggi a chiamarlo Christian sono gli amici con cui è cresciuto in terra australiana, ma anche la madre, Nathalie, quando si rivolge a lui con tono serio…