LO SCONTRO A “CARTABIANCA” TRA IL PROF. ORSINI E ITALO BOCCHINO
Non solo la lunga e tradizionale ormai “lettura” contro corrente del professor Alessandro Orsini, l’ultima puntata stagionale di “Cartabianca” su Rai3 ha riservato un momento di scontro acceso tra l’ex senatore di AN Italo Bocchino e il controverso docente della LUISS in merito alla fornitura di armi dell’Italia (appena rivotata) all’Ucraina.
«Quando c’è un aggredito e un aggressore c’è una sola regola, si sta dalla parte dell’aggredito fornendogli armi per essere almeno alla pari dell’aggressore e fare in modo che si arriva alla tregua», afferma Bocchino commentando le ultime tensioni esplose tra Ucraina e Russia nei giorni “caldi” del tentato golpe a Mosca. È immediata la replica di Orsini che al solito modo sarcastico esclama, «Però non diciamolo ad Israele, perché sennò poi Israele pensa che l’Italia manda le armi ai palestinesi. L’ambasciatore israeliano a Roma poi si preoccupa…»
“ARMI ALL’UCRAINA? ALLORA CON ISRAELE E PALESTINESI…”: L’AFFONDO DI ORSINI
Bocchino e la conduttrice Bianca Berlinguer tentano subito di rispondere alla “provocazione” del professore, con l’ex senatore che lo incalza «C’è una piccola differenza che Israele non è nata come un fungo dalla sera alla mattina, sono le Nazioni Unite ad aver deciso anni fa che si situassero in quel territorio quindi c’è legittimità della loro esistenza, non c’è legittimità nell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia».
Immediata e successiva la contro-contro replica del professor Orsini, deciso a sottolineare come il paragone Israele-Russia sia per lui calzante: «Anche Israele occupa in maniera illegale in base alle risoluzioni dell’ONU i territori palestinesi: vorrei rassicurare perché magari poi scoppia una crisi diplomatica, Israele può stare tranquillo e continuare ad abusare dei propri poteri massacrando i palestinesi perché il Governo italiano non manderà le armi ai palestinesi».
#Bocchino: “quando c’è un aggredito e un aggressore c’è una sola regola, si sta dalla parte dell’aggredito fornendogli armi per essere almeno alla pari dell’aggressore.”#Orsini: “Però non diciamolo ad Israele, perché sennò poi Israele pensa che l’Italia manda le armi ai… pic.twitter.com/qJbiU738Oi
— Neuralinker (@GianLink) June 28, 2023